Il
ministro della Difesa, Roberta Pinotti, a margine della riunione dei ministri della
Difesa della Nato.a Bruxelles afferma:”Il governo "sta lavorando
quotidianamente" sulla vicenda dei due marò italiani trattenuti in in
India da oltre due anni con l'accusa di aver ucciso due pescatori.E l'Esecutivo
va avanti "sulla strada dell'arbitrato", una scelta "dalla quale
non deflette e che adesso è lineare e diritta. Da qui non si torna
indietro".
Poi La
Pinotti aggiunge che "siamo in una fase in cui ancora è possibile
un'intesa con il nuovo governo indiano. Lo prevede giuridicamente anche
l'internazionalizzazione e l'arbitrato che abbiamo individuato. Ma se non
troviamo un'interlocuzione, che vuol dire che i due marò devono tornare in
Italia perché non possono essere giudicati in India, noi andremo avanti sulla
strada dell'arbitrato".
Ora, ha
sottolineato il Ministro, "i tempi sono tecnici, non sono tempi di
indecisione della politica, tanto meno di disattenzione della politica". La
Pinotti non ha voluto però sbilanciarsi. "Non faccio mai previsioni. Non
sono napoletana ma sono un po' scaramantica e quindi preferisco non
farle", ha aggiunto.
Bene
scaramanzia e tempi lunghi ma denunciare l’India al consiglio di sicurezza dell’Onu
?
Rompere
le relazioni diplomatiche?
Ritirare
i nostri militari?
Ministro
smettiamola di prendere in giro i cittadini se avete ricevuto un altro mandato fatevi da parte ,avete cambiato le parole ma
i fatti e la missione è sempre la stessa.
Alfredo d'Ecclesia
Pretendere il rispetto di norme internazionali e' il minimo se si ha credibilita' altrimenti si mendica e si tergiversa vero sig. Mario Monti?
RispondiEliminaInfatti lo difendono il maiale Monti
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