Il pesce fresco che ogni giorno acquistiamo per portarlo sulle nostre tavole contiene altissime quantità di sostanze cancerogene; livelli che l’Unione Europea ha vietato. La denuncia arriva da Le Iene.
Il pesce: alimento sano, che fa bene alla salute e all’organismo…o forse no. Forse, a causa dell’attività dell’uomo, al giorno d’oggi i pesci, vivendo nelle acque inquinate, non sono altro che portatori di potenziali patologia, come ilcancro. A denunciarlo è stato Luigi Pelazza, de Le Iene, che, recatosi a Parigi per parlare con il Presidente dell’Istituto Nazionale dei tumori, ha rivelato una sconcertante verità: “Il tonno e il pesce spada sono contaminati da sostanze cancerogene di livello1″, ha spiegato infatti l’esperto. “”In Francia sono stati presi in considerazione 4 porti, 2 sull’Atlantico e 2 sul Mediterraneo e il pesce era contaminato in tutti e 4″.
Il livello 1, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è quello più cancerogeno e, dunque, più pericoloso. Proprio per tal motivo, l’Unione Europea aveva già deciso in passato di porre dei chiari paletti, limiti nelle quantità di sostanze nocive contenute nei pesci: superati questi, l’animale non dovrebbe assolutamente esser consumato.
Gli esperti hanno poi messo in guardia rispetto al pesce fresco, che sarebbe quello più “inquinato”: per averne dimostrazione, l’inviato de Le Iene si è recato in diverse pescherie italiane per acquistare del tonno, che successivamente ha consegnato a scienziati per sottoporlo ad analisi. Il risultato è stato scioccante: su cinque quantità di pesce preso in esame, solo una possedeva livelli di sostanze cancerogene -come il mercurio- accettabili, ovvero non pericolosi e dunque permessi dall’Unione Europea. Diversamente, il tonno in scatola, sottoposto ai medesimi esami, è riusultato a norma.
fonte http://curiosity2013.altervista.org/attenzione-al-pesce-particolare-tonno-e-pescespada-contengono-altissime-quantita-di-sostanze-cancerogene/
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