A prescindere da Cretinetti tenere ben a mente che la riforma costituzionale è stata voluta in primis da napolitAno, il maggior responsabile di quanto accade nel Paese dal 1978 anno in cui diventò referente (e lo è tutt'ora) del Council for Foreign Relationship USA e anno in cui venne assassinato Moro, che tentava la via del "compromesso storico" che gli USA temevano come la peste.
Il SI, e la conseguente perdita totale di democrazia è il lascito che l'ayatollah de noantri vuole lasciare alla Storia e ai suoi "amici" bankieri amerikani e multinazionali.
La "riforma costituzionale degli ignoranti" è il testamento di un vecchio fascista (nei G.U.F dal '43), travestitosi da comunista per fregare i propri concittadini e salvarsi il culo a fine conflitto, che ha poi continuato e continua a tradire il suo Paese reiteratamente e quotidianamente.
Si deve votare NO se si vuole salvare il Paese, cacciare lo sparapalle ma, soprattutto, per garantire al più grande traditore della Storia repubblicana di crepare sapendo di aver fallito.
Si deve votare NO per avere la speranza, in caso di libere elezioni, che il prossimo Governo porti alla sbarra tutte queste lercie figure che oggi come ieri appestano e hanno appestato il nostro Paese.
Libertè, Égalité, Fraternitè
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