George Soros è il finanziatore numero uno e troviamo personaggi insospettabili che nel prendere per il culo sono veri maestri, uno di questi è Nicho Vendola oggi in Grecia a sostenere Tsipras e subito pronto a dichiarare che non c'è un problema euro dracma ma un problema Austerità in Europa .Caro Vendola chi ha creato questa Europa? tu dove eri? Cosa centra il fiscal compact e il Mes con la nostra Costituzione? parla di queste cose invece di ripetere le solite chiacchiere.
Alfredo d'Ecclesia
ROMA – I soldi privati ai partiti: 1,5 mld in 21 anni. Soros, Moratti, Zamparini… E’ l’affluente minore del fiume di soldi che ha finanziato i partiti politici nell’ultimo ventennio: del miliardo e mezzo di euro (i finanziamenti pubblici ammontano invece a 2,7 mld) giunto dal settore privato alle segreterie o direttamente ai candidati in campagna elettorale dal 1992 al 2013, i dati forniti da Openpolis (e pubblicati da La Repubblica) ricostruiscono origine e destinazione con l’avvertenza che fino al 2003 l’obbligo di rendicontazione trasparente per i partiti era fissata a 6.600 euro mentre nel 2004 l’allora ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, alzò la soglia agli attuali 50mila euro.
Sindaci, parlamentari, eurodeputati e capi di governo tra coloro che hanno avuto di più: a Letizia Moratti 18,3 milioni, a Vito Bonsignore 5,6 milioni. A finanziare la politica sono imprenditori, costruttori, immobiliaristi, banche, coop, mondo farmaceutico e pianeta agricolo. Tra le curiosità, George Soros e Zamparini (Palermo calcio). Tra le società private, invece, la Publitalia 80 fondata da Silvio Berlusconi risulta al primo posto per denaro elargito, mentre tra i partiti spicca il Pdl con 212 milioni erogati (buona parte dei quali alla stessa Fi). In circa 20 anni la politica (tra partiti e singole personalità politiche) ha incamerato un tesoro di 4,2 miliardi di euro.
Si va dalle aziende ai privati (come il finanziere americano George Soros che ha dato 2 milioni alla lista Marco Pannella, l’ex presidente Abi Giuseppe Mussari con quasi 700mila euro ai Ds di Siena e il proprietario del Palermo Calcio Maurizio Zamparini con 460mila euro spalmati tra Msi, An e Udc) fino alle singole associazioni di categoria. Costruttori, imprese edili, banche, società immobiliari e di pubblicità, pianeta agricolo e mondo farmaceutico sono tra i principali finanziatori. Nella classifica spicca la Publitalia 80 Spa (43,7 milioni di euro divisi negli anni tra Psi, Dc, Pli, Pri, Msi, Lega Nord e Forza Italia ). A ruota, figurano Gianmarco Moratti (12,3 milioni a Letizia Moratti) e la Beta Immobiliare Srl (11,5 milioni al Pds) seguiti, tra gli altri, dalla Mec Spa di Torino, holding legata alla famiglia Bonsignore (4,8 milioni allo stesso Vito Bonsignore) Banca Intesa (3,1 milioni ai Ds),Fininvest (3 milioni a Forza Italia), il conte Giannino Marzotto (2 milioni di euro tra Forza Italia e Lega Nord), famiglia Caltagirone (1,5 milioni di euro in buona parte all’Udc), Autostrade Spa (1,1 milioni ad An, Forza Italia, Lega Nord, Udc, Udeur, Prodi e Margherita), Mondadori (485mila euro a Forza Italia), Manutencoop (470mila euro tra Ds, Margherita e Ulivo), Confederazione generale dell’agricoltura (377mila euro divisi tra Ppi e singoli politici), Farmindustria (374mila euro tra Lega Nord, Forza Italia, comitato Rutelli e Pietro Folena), ed Esselunga (335 mila euro perlopiù a Forza Italia e Ccd). (Michela Scacchioli, La Repubblica)
Ci sono nell’elenco la Progetto 90 srl., la società di Sergio Scaramellini che affitta immobili alla Camera dei Deputati, la Pizzarotti Spa di Parma che ha finanziato con 350 mila euro il Pdl nel 2008/9, la famigliaRiva dell’Ilva, l’Air One di Carlo Toto.
I politici finanziatori della politica. Paolo Vigevano, ex tesoriere del Partito radicale ed ex deputato Fi, ha versato 4,2 milioni di euro alla lista Marco Pannella. Fausto Bertinotti (Prc) ha finanziato il proprio partito con 1,7 milioni di euro, Emma Bonino (Radicali) ha fornito 1,5 milioni alla lista Pannella e Nichi Vendola (oggi Sel) ha dato 980mila euro al Prc. Da Vito Bonsignore (oggi Ncd) 907mila euro all’Udc, daRoberto Calderoli (Carroccio) 758mila euro alla Lega Nord, da Giuliano Pisapia (Sel) 736mila euro al Prc, da Roberto Maroni (Carroccio) 531mila euro alla Lega Nord, da Massimo D’Alema (Pd) 402mila euro ai Ds.
http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/soldi-privati-ai-partiti-15-mld-21-anni-1829415/
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