…E sui Social esplode #BoycottGermany – …perchè la Germania ha già tentato di distruggere l’Europa due volte. Non permettiamo che al terzo tentativo ci riesca !!

…E sui Social esplode #BoycottGermany – …perchè la Germania ha già tentato di distruggere l’Europa due volte. Non permettiamo che al terzo tentativo ci riesca !!

Grecia, sui social è #BoycottGermany la campagna contro i falchi tedeschi

#BoycottGermany

«Nivea this summer? Oxi, nein, no». Parte dai prodotti tedeschi di uso quotidiano in tutta Europa la campagna per boicottare la Germania, indicata come il nemico numero uno della Grecia e dei Paesi mediterranei che vorrebbero un salvataggio meno doloroso.

#BoycottGermany

Sui social network rimbalza l’hashtag globale #BoycottGermany corredato da istruzioni sul da farsi in tutte le lingue: al di là dei grandi marchi la Germania, viene sostenuto sui social, prospera grazie a un maxi surplus commerciale verso gli altri Paesi europei. Il boicottaggio servirebbe a «riequilibrare la situazione». Basta una spesa consapevole: guardare i codici a barre, evitare quelli che iniziano da 400 a 440 (corrispondenti al made in Germany) e scegliere un altro prodotto. Chi si vuole spingere a boicottare gli alleati dei «falchi» tedeschi può non comprare prodotti olandesi (codice a barre 87) e finlandesi (codice a barre 64) e comprare, invece, prodotti greci (520). Tutto molto semplice.
Su Twitter e Facebook fioccano messaggi tipo: «Support #Greece Defend democracy Boycott Germany @Volkswagen @BMWGroup @Daimler @Siemens @Lufthansa @DeutscheBank @BASF #ThisIsACoup». Mentre su Facebook c’è chi posta messaggi come: «La Germania ha già tentato di distruggere l’Europa due volte, questa è la terza».

#BoycottGermany

http://blogdieles2.altervista.org/e-sui-social-esplode-boycottgermany-perche-la-germania-ha-gia-tentato-di-distruggere-leuropa-due-volte-non-permettiamo-che-al-terzo-tentativo-ci-riesca/