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sabato 1 febbraio 2020

Come assorbire le Energie della Trasformazione

Ci sono molti modi per assorbire queste energie, poiché ognuno le percepisce a modo proprio. Si tratta di un processo individuale che richiede il risveglio della consapevolezza.

Di solito il lavoro su di sé risulta duro o difficoltoso in base al modo di vedere le cose di ognuno. Ma se vediamo il bicchiere mezzo pieno, come si dice, siamo sulla strada giusta: vuol dire che facciamo per lo più pensieri positivi, che ci riportano verso frequenze positive, alte, di amore, e che ci aiutano e danno una mano al cambiamento. Ma questo è solo un primo passo, per chi ancora non ha mai fatto nessuna pratica, per chi da poco è entrato in queste energie. I modi di percepire queste energie sono vari, ognuno le sente a modo suo: è sempre, quindi, un discorso individuale. Ecco perché non è facile scrivere per tutti… ma cercherò ugualmente di essere chiara e semplice.
La consapevolezza dunque risiede addormentata dentro di noi, alla base della colona vertebrale e chi pratica reiki, yoga ecc., conosce di cosa sto parlando. Per svegliare quest’energia chiamata “kundalini”, ci sono tante pratiche utili, io vi posso solo lasciare alcune chicche, voi fate ciò che vi sentite.

La prima, sempre alla base di tutto, è l’alimentazione, tanta frutta e verdura cruda e succhi fatti da voi in casa (non comprati) sono i migliori, piatti di frutta di stagione, insalate crude di verdure varie, evitando carne, grassi idrogenati, latticini, uova, farine raffinate, il più possibile. Tutto si deve fare gradualmente, naturalmente. Evitare medicinali ove possibile, cercando sempre la via naturale per risolvere i disturbi fisici.
Bere molta acqua, anche tre litri al giorno, possibilmente a temperatura ambiente o meglio ancora limonate calde con zenzero. Se bevete freddo, le cellule ne risentono in modo negativo, è un po come buttare acqua sopra una fiammella che si spegne. Se invece vogliamo accendere questa fiammella, dobbiamo usare bevande calde. Dunque tè verde, tisane, con tanto limone.
Bevanda energetica per il mattino: due o tre arance spremute, zenzero, cannella, curcuma. Gli ingredienti vanno dosati a piacere. La cena non deve essere pesante e non nelle ore tarde. Si dovrebbe arrivare a riposare leggeri, per svegliarsi leggeri. Quando fatte la doccia, usate inizialmente l’acqua calda come più vi piace, poi verso la fine, alternatela per qualche secondo con l’acqua fredda e ripetete questa pratica per un po’ di volte. Sentirete i brividi sulla spina dorsale, come un’energia che sale verso la testa. Fatelo ad ogni doccia.
Un altro semplice esercizio di ricarica energetica: attraverso la spina dorsale noi abbiamo un canale di circa 2 cm, che dal coccige arriva fino alla sommità della testa. È utile in alcuni momenti portare l’attenzione al respiro, portandolo al coccige, mentre espirando vediamo un’energia delicata, dorata, che sale fino alla sommità della testa. È un semplicissimo esercizio che si può fare anche camminando, facendo altre cose; è un esercizio di ricarica energetica che potete mettere in pratica ovunque. Elimina lo stress, manda via i pensieri negativi, migliora la circolazione, fa respirare meglio gli organi… i benefici sono tanti.
Altre azioni che potete fare sono il rilassamento totale dei muscoli e la tonificazione. Per il rilassamento vi lascio un link che spero troviate efficace, equivale a otto ore di sonno. Mette in funzione il terzo occhio e aiuta nella concentrazione… ma fa molto di più. Qui:
Per la tonificazione dei muscoli, qualcuno va in palestra, oppure, la pratica dello yoga è molto efficace nella maggior parte dei casi, in questo caso gli organi ne risentono positivamente. Fare la “camminata meditativa” per almeno un mese, per poi passare a correre con leggerezza (non col fiatone) è un altro modo per sentirsi bene e ricaricati di energia. Gli organi hanno bisogno di gentilezza come noi, se li facciamo affaticare troppo non va bene.
Camminate, concentrandovi sul respiro che portate al cuore, espirando lasciare che il mio corpo si rilassi sempre di più, buttando fuori la tensione. Portate piano piano il respiro e il passo allo stesso ritmo e introducete la visualizzazione della luce. “Respiro luce, espiro amore”. Respiro e porto al cuore, dal cuore espando all’esterno. La concentrazione sul respiro è pane per lo spirito.
Noi siamo creatori di ciò che vogliamo diventare. Visualizzate allora che dalle piante dei piedi, mentre espirate, esca un’energia grigia, che Madre Terra accoglie e trasforma… Sono tutte le vostre ansie, le paure. Percepite nel cuore la gratitudine, osservate la terra al suo interno, sentite il suo sussurro attraverso il nutrimento che dona agli alberi, sentite il suo respiro, voi siete la terra.
Un altro modo per sentirvi carichi di energia, consiste nel ripetere anche solo mentalmente delle frasi positive senza usare il “non”. Eccone due, facili da memorizzare e fare anche per la strada:
– “Tutto nella vita mi viene con facilità, gioia e gloria!” Sentirete da subito una leggerezza che vi accompagna e vedrete come succedono cose belle. Usatela per i momenti dove avete paure e ansie, anche prima di un incontro, un colloquio, una telefonata.
– “Io permetto all’Universo di donarmi abbondanza… di amore, di salute, comprensione degli eventi… ecc. ( vi potete sbizzarrire quanto vi pare purché serva alla crescita )… perché mi spetta! Grazie!” Noi siamo qui tutti con uno scopo ed è giusto permetterci di ricevere ciò che ci spetta per diritto di nascita; tutto il bene dell’Universo è la nostra eredità.
Questo invece è un esercizio molto efficace per il terzo occhio: portate lo sguardo in mezzo agli occhi e “tirate” questo muscolo, sentite che fa un po’ male, guardate su e giù, oltre la punta del naso, per tre volte. Ripetete questo esercizio almeno per tre minuti al giorno per una settimana, poi aumentate fino a tre volte al giorno. Solo dopo e non prima, che avete imparato a prendere confidenza con questo muscolo, potete procedere in questo modo: respirate guardando su in mezzo agli occhi, espira guardando giù per otto volte con gli occhi aperti, per otto volte con gli occhi chiusi. Ripetere per tre volte, per una settimana e se necessita dopo una settimana aumenta a tre volte al giorno.

Proteggete il vostro dna

Le scie chimiche distruggono il nostro DNA, ci fanno male, bisogna allora sapersi proteggere e avere cura di noi anche in questo senso. Fate le vostre ricerche e verificate ciò che vi lascio: argento colloidale da 10 ppm, oro monoatomico – aurum 10, zeolite o alga spirulina… le trovate in erboristerie o farmacie.
Queste sono piccole cose che vi porteranno all’apertura del terzo occhio, ad espandere la vostra consapevolezza, un primo passo verso l’amore incondizionato, l’amore come frequenza. Ricordate che Dio sperimenta se stesso attraverso ognuno di noi.
In amore e luce, Florentina con l’aiuto del Maestro “Yogar”

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