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venerdì 31 gennaio 2020

Col virus dalla Cina s'inCorona il governo mondiale




Il governo bis-Conte ha chiuso le porte della stalla, quando i buoi sono scappati. Ce l'ha detto ieri sera Giuseppi e  il ministro Speranza, (nome di una virtù che lenisce i virus) in tv. Ora il virus è penetrato in Italia attraverso due turisti cinesi in giro da almeno 10 giorni  per l'l'Italia, ma nei talk aventi per ospiti i soliti ignobili noti, sapete di che si preoccupano? Del "virus" della Paura e delle Fake News. Ovviamente ora i compagnucci sono fortemente preoccupati per lo scatenarsi della "Sinofobia", la madre di tutte le emergenze.  L'OMS (che poi è la componente sanitaria del solito Onu) ha lanciato l'allarme di "emergenza globale". La Cina conta già finora i suoi 213 morti, se le cifre sono reali, e qualche migliaio di contagiati.

State in campana, amici, dato che però potete viaggiare per il mondo. Sì, viaggiare, evitando le buche più dure, senza per questo cader nelle tue paure- come dice la canzonetta. Ve lo dice l'OMS, potete farlo. L'importante è che il "mantra" della libera circolazione degli uomini, delle merci e dei capitali,  con annessi virus e cimici asiatiche veri flagelli dei raccolti agricoli, continui imperturbato come prima. Economy first! 
Ieri sera in tv su rete 4, con molti cinesi ospiti da Del Debbio, un luminare della scienza medica ha rassicurato: si può andare a mangiare nei ristoranti a lanterne rosse, perché il virus non si attacca, se non attraverso le goccioline di chi starnutisce. Oltre al Corona virus abbiamo anche gli untori dell'Impostura e della Mistificazione. Chissà se il luminare virologo in questione andrà di corsa con moglie e figli a mangiare pinne di pescecane e germogli di bambù in un ristorante cinese, per vedere l'effetto che fa.
Aspettavamo la III Guerra Mondiale, ma la guerra batteriologica è arrivata prima. La sporcizia dei negozi cinesi in Italia era già sotto gli occhi di tutti,  ma guai a parlarne! E l'Asl sempre così solerte contro i negozianti italiani, ha praticato uno strano laissez-faire.  Idem i loro banchi di frutta e verdura e di carni, nei mercati. Ora si specula intorno a come si contrae detto virus. Forse è colpa dei loro pipistrelli della frutta? Di animali selvatici portati vivi nei loro mercati e macellati con scarsi per non dire inesistenti criteri di macellazione?  E' un virus creato ad arte in laboratorio? non ci è dato di saperlo... 

Il mondo si divide già fra colpevolisti antiCina e   anti-regime comunista che soffoca la verità, e innocentisti alla Fusaro che pensano di trovare i mandanti nel mondo atlantico, occidentale e "civilizzato" tanto per mettere in ginocchio una della potenze globaliste più significative del mondo.  

Per il momento, noi dobbiamo occuparci  dei bugiardi di casa nostra. A quei cinque voli residui che sono arrivati e hanno fatto sbarcare ugualmente, persone sospette. A un hotel di cui hanno fatto chiudere e blindare solo la stanza degli "ospiti" cinesi. Alla nave tenuta in ostaggio a Civitavecchia che è stata fatta sbarcare solo in queste ultime ore, dopo giorni di "quarantena" per gli Italiani, mentre i cinesi  erano liberi di scorrazzare  ovunque, a piacere. Ma soprattutto ai barconi e ponti aerei che trasbordano "profughi" dall'Africa, un'Africa sempre più cinesizzata, pertanto già preda del virus. Per paradosso, con sistemi di protezione inesistenti, e perciò, ancora peggiori della Cina, dove almeno le misure  ora sono draconiane.
La Russia, a scanso di equivoci, ha già chiuso ogni via di comunicazione con la Cina, gli Usa pure, e anche la GB. Noi invece siamo gli accoglioni di turno, gli accoglioni di sempre, grazie ai nostri governanti. Garantisti con gli allogeni, potenziali killer con gli autoctoni.

Cinesi con mascherine in Galleria a Milano
L'OMS, associazione di lobbisti farmaceutici,  è già in agguato per dare le solite insindacabili  "linee guida" globali. Si spera nei vaccini. O forse li hanno già belli e pronti, ma non vogliono dircelo, dato che magari li tireranno fuori al momento "opportuno". Intanto si viene a sapere che le mascherine sanitarie made in China e più esattamente a Wuhan, la cittadina dove ha preso avvio la pandemia, non servono a niente.  Forse ci vorranno caschi spaziali e tute ad alta protezione, in uno scenario da  inquietante fantascienza! Benvenuti nel Governo Mondiale e nel teatro distopico della guerra batteriologica, laddove la prima vittima è la verità. 

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