Tutto scorre, tutto cambia, tutto si trasforma…
Le cose cambiano, giorno dopo giorno. I cambiamenti avvengono costantemente e in maniera spesso impercettibile. E anche quanto non sembra che ci siano differenze evidenti nella nostra vita, quando andiamo a letto sappiamo che ci avviciniamo ad un prossimo, inevitabile cambiamento. Le cose cambiano, si evolvono in modi che neanche ci aspettiamo. Tutto scorre, tutto cambia, tutto si trasforma.
I cambiamenti però spaventano: le nostre certezze, la nostra quotidianità, le nostre abitudini diventano improvvisamente i ricordi di ciò che siamo stati, di ciò che probabilmente non saremo più. E a volte, allora, per paura di cambiare, persistiamo in situazioni che non sopportiamo più, perché non siamo abbastanza forti per intraprendere una nuova strada.
Eppure dobbiamo cambiare le cose… E poiché la vita spesso ci pone, senza altra possibilità, di fronte a dei bivi, dobbiamo essere in grado di andare nella giusta direzione, quella del cambiamento, sopportando lo sforzo che ci viene richiesto per portarlo avanti.
Alcuni cambiamenti, nel tempo, si rivelano positivi, altri negativi, altri ancora sono completamente fuori dalla nostra portata, lasciandoci l’amaro in bocca, poiché non siamo riusciti ad ottenere il nostro scopo. Alcuni sono progressivi, altri repentini.
Molti cambiamenti, comunque sia, ci tengono vivi, ci spronano a trasformarci e migliorarci, ci regalano nuove prospettive e nuove idee. Ci danno la possibilità di vedere le cose da un altro punto di vista, giudicare più correttamente il passato e pianificare, di conseguenza, un futuro migliore. Ci danno nuova linfa, ci donano energia e ottimismo.
Alcuni cambiamenti, invece, portano solo nostalgia, malinconia, tristezza. Ci trasportano violentemente verso una vita diversa da quella a cui eravamo abituati, spesso mostrandocene i lati positivi che non eravamo abituati a vedere, di cui non ci accorgevamo, tanto ci concentravamo sulle piccole negatività quotidiane. Certi cambiamenti, purtroppo (ma forse è bene così…), sono a senso unico e nulla, da quel momento in poi, potrà più essere come prima.
Crescere comporta cambiamenti costanti e continui e solo col senno di poi, solo quando si è già cresciuti, ci si rende conto di come si è cambiati. Tra la nascita, che è il primo dei cambiamenti della nostra vita e la morte, che è l’ultimo, tutto cambia costantemente.
Rivisto da Conoscenzealconfine.it
Nessun commento:
Posta un commento