L’operazione è iniziata con i primi raid degli aerei sauditi contro le roccaforti del gruppo Houthi in Yemen
La notizia più importante della giornata è l'inizio della seconda guerra per procura degli ultimi due anni (la prima, come ricorda Zerohedge, è la guerra civile in Ucraina, che è solo un gioco di scacchi tra occidente, soprattutto Stati Uniti con l'Europa come secondo violino riluttante, e il Cremlino) durante la notte in Yemen, dove, una coalizione guidata dall' Arabia Saudita e sostenuta dagli Stati Uniti ha bombardato le posizioni dei ribelli Houthi dello Yemen su richiesta del governo auto-esiliato del presidente dello Yemen che si trova in Oman.
Da chi è composta questa coalizione? La seguente infografica tratta da Al Arabiya dovrebbe aiutare a spiegare.
E' molto probabile che più nazioni entreranno nel conflitto, anche se vi è la possibilità che la "guerra" possa essere più breve del previsto: Arabiya riporta infatti che ci sono già prime indiscrezioni sull'eliminazione della leadership degli Houthi, Abdulkhaliq al-Houthi, Yousuf al-Madani, e Yousuf al -Fishi e che il capo del Comitato Rivoluzionario degli Houthi, Mohammed Ali al-Hothi, sarebbe stato ferito.
Una guerra prolungata è quello che tutti coloro che hanno sofferto per i bassi prezzi del petrolio vorrebbero. E che sarebbe anche nell'interesse del complesso militare industriale statunitense.
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