UN DOCUMENTO-BOMBA DA STUDIARE E FAR GIRARE
Da amici collaboratori di questo blog mi perviene questo straordinario contributo di eccezionale importanza da parte di un medico lussemburghese trasparente e responsabile. Ho la netta impressione che si tratti di uno dei documenti più interessanti mai capitatimi tra le mani, a ulteriore conferma delle varie testimonianze di medici, ad esempio quella della dr Mueller in particolare, circa il notevole affaticamento di persone testate ed in apparente stato di salute.
INTERVISTA AL DR BENOIT OCHS
Traduzione il più possibile letterale della parte essenziale dell’intervista fatta da Richard Boutry (RB) di La Une TV al dr Benoit Ochs in Lussemburgo. Nota del traduttore: La scelta di mantenere un linguaggio parlato anziché una ricostruzione più formale e linguisticamente corretta è dettata dalla volontà di restituire il più possibile al lettore anche lo stato d’animo del medico. Si invita anche chi non conosce bene il francese ad ascoltare sia l’originale della parte tradotta sia l’intera intervista.
[…] minuto 34’25”.
IL VACCINO ANTICOVID PORTA IL D-DIMERO OLTRE LA QUOTA MAX 500, CAUSANDO TROMBOSI ED EMBOLIA POLMONARE
Dr Ochs: A me ciò che interessa sono i vaccini, quindi ora vi parlo di una cosa molto, molto importante perché è ciò che vedo attualmente e forse è importante che ne parli perché in quanto medico generico si tratta di cose che i medici negli ospedali non vedono. Ne avevo già parlato con Louis Fouché: faccio fare delle analisi del sangue a tutti i vaccinati dal mese di febbraio e mi trovo con dei valori del D-dimero molto, molto, molto alti. RB: dei valori di cosa, può precisare? Dr Ochs: i valori del D-dimero. RB: Cos’è, il D-dimero? Dr Ochs: il D-dimero è un marcatore di trombosi. Quando avete una flebite o quando avete una sospetta embolia polmonare farete un’analisi del sangue per il dosaggio del D-dimero per vedere se è alto. Il D-dimero non dovrebbe superare quota 500 normalmente, d’accordo? RB: Sì.
UN FENOMENO DIFFUSO E PREOCCUPANTE CON FREQUENTI PICCHI A QUOTA
Dr Ochs: E là, in una delle prime persone che avevo analizzato, mi sono ritrovato con un’analisi del sangue che presentava un valore di 7.500! 7.500 di D-dimero, io non avevo mai visto più di 2.500 di D-dimero! Ritelefono al laboratorio e chiedo “ma siete sicuri, verificate che sia vero” e mi dicono “sì, sì, abbiamo verificato, è corretto”. E i medici dei laboratori sanno che attualmente ci sono enormi quantità di D-dimero alto e che ciò si riscontra nei pazienti vaccinati: è praticamente 1 paziente su 5! 1 paziente su 5 che ha il D-dimero al di sopra della norma. RB: ma magari non fino a 7500. Dr Ochs: Certo, non fino a 7.500, tuttavia io ne ho una trentina che hanno più di 3.000 di D-dimero, ripeto più di 3.000 di D-dimero!
NELLE VERIFICHE OSPEDALIERE NON SI TROVA NULLA DI ANOMALO, MENTRE LE PERSONE SONO MOLTO AFFATICATE
3.000 di D-dimero è qualcosa di fortemente anomalo. Allora, bisogna mandarli in ospedale per fare degli esami, per verificare che non abbiano un’embolia polmonare, che non abbiano una trombosi da qualche parte. E generalmente non si trova nulla, nulla di nulla: né embolie polmonari, né flebiti, non si trovano ictus. Per contro le persone soffrono e sono affaticate, molto affaticate.
LE COMPAGNIE ASSICURATIVE SI RIFIUTANO DI FARE POLIZZE A CHI HA IL D-DIMERO ALTO
Allora la mia conclusione è, non ne ho la certezza, ma va analizzato e valutato il rischio. Il rischio è che queste persone abbiano delle micro-trombosi in corso ovunque nel loro corpo e che, a forza di “fare” micro-trombosi ovunque in questo modo, esse possono decedere da qui ad un anno. Posso dire che se io ho per esempio 50 persone nel mio studio qui in Lussemburgo che hanno il D-dimero molto alto, cosa ne sarà della vita di queste persone nel futuro. Una persona che ha più di 3.000 di D-dimero che volesse avere un’assicurazione sulla vita, non troverà alcuna compagnia assicurativa disposta a fargli una polizza. Sono persone che potrebbero morire nei prossimi mesi o entro un anno. RB: Ovvero quando si ha 3.000 di D-dimero. Dr Ochs: Chieda a qualunque medico: è grave!
STANNO SUCCEDENDO COSE MAI VISTE PRIMA, CONFERMATE IN PIENO DAI TEST SULLA PLACENTA
RB: Lei sostiene quindi che c’è un grande rischio di morire nel giro di un anno? Dr Ochs: Con 3.000 di D-dimero, state formando trombosi in tutti i vostri capillari, oppure avete una trombosi già in corso da qualche parte. Vi faccio un esempio. Attualmente si controlla la placenta di numerosi parti, la placenta dei neonati delle donne incinte, e trovano pieno di trombosi in queste placente. Cose mai viste finora. Cosa sta succedendo? Non è che si dovrebbero fare indagini? Non è che dovrebbero essere fatti degli studi? Dovrebbero essere immediatamente avviate delle ricerche per verificare queste cose! Io… è dal mese di marzo che ne parlo! (l’intervista porta la data di fine settembre!).
FORTI DIFFERENZE TRA IL SANGUE DEI VACCINATI (GUASTO E GRASSO) E QUELLO DEI NON VACCINATI, SANO E FLUIDO
RB: Quindi, effettivamente, ho visto un video (microscopia in campo oscuro). Non so se lei Dr Ochs può confermare ciò, ovvero che tra il sangue dei non vaccinati da un lato e il sangue dei vaccinati dall’altro esistono grosse differenze. C’è veramente da una parte una fluidità di questo sangue. Se vuole, si vedeva quasi un “reticolo”, non ne so nulla di medicina, mentre invece dall’altra parte (quello dei vaccinati) il sangue era completamente coagulato.
GLOBULI ROSSI INCOLLATI TRA DI LORO PORTANO A CONSEGUENZE CATASTROFICHE
Dr Ochs: Sono i globuli rossi che si incollano gli uni agli altri. RB: E quindi lei conferma tutto questo ? Dr Ochs: Sì, lo confermo. In ogni caso io sono un semplice medico generico, guardo i risultati secondo i protocolli convenzionali. Si vede con chiarezza che ci sono valori di D-dimero che sono addirittura catastrofici. Dirò di più. Anche i medici dei laboratori ne sono al corrente, anche se non dicono nulla. Sono essi che dovrebbero essere più al corrente sui problemi causati dal vaccino. Il primo problema del vaccino non è necessariamente la mortalità (la mortalità immediata si intende), ma una forte vulnerabilità e una sofferenza insostenibile.
VENGO SPESSO CHIAMATO DAI MEDICI DI LABORATORIO
Non sempre gli arresti cardiaci o le trombosi comportano questi valori abnormi di D-dimero. Spesso, in associazione, ci sono dei valori della CRP che sono pure alti. La CRP è la Proteina C-Reattiva che in generale si vede soprattutto nelle infezioni, ma là c’è un rapporto come se ci fosse un’infiammazione, come se ci fosse un reumatismo infiammatorio. Quindi si hanno delle situazioni di trombosi multiple con sindromi di reumatismo infiammatorio nel sangue, con infiammazione nel sangue ed una aggressività a livello dei piccoli vasi sanguigni. Cosa succede in questi casi ? Forse queste persone non subiranno per forza degli eventi avversi acuti, non moriranno sul momento, ma in ogni caso avranno dei problemi nella fase successiva. È un interrogativo che ci dobbiamo porre perché il rischio è presente, c’è assolutamente un forte rischio. Per meglio intenderci: ogni volta che i valori di D-dimero sono così alti, il medico del laboratorio mi chiama direttamente per avvertirmi di questo risultato e mi chiamano quando c’è un’urgenza, un’urgenza biologica. Ogni volta mi chiamano!
NON VENGO PURTROPPO ASCOLTATO DA CHI GESTISCE MALEVOLMENTE LA PANDEMIA IN CORSO
RB: Quindi facendo queste analisi il medico laboratorista si sente la responsabilità di dire: “devo avvertire direttamente il medico perché c’è un pericolo reale ed è necessario che lui stesso prenda provvedimenti al riguardo”. Dr Ochs: Sì! RB: E quindi, rispetto a questi provvedimenti lei cosa fa adesso? Dr Ochs: Cosa faccio? Cerco soprattutto di trasmettere l’informazione dove serve, sperando che qualcuno prenderà le cose sul serio, che si muova e che faccia qualcosa di concreto. Il problema grave e scandaloso è che qui, a livello di centri ospedalieri, a livello di ospedali, sono determinate persone che dettano la politica Covid. Non posso entrare in contatto con loro, non serve a nulla, non mi ascoltano. In più non mi considerano perché sono un medico generico.
EPPURE SIAMO NOI MEDICI NORMALI A COMBATTERE IN TRINCEA E IN PRIMA LINEA
Eppure siamo noi che vediamo le cose, siamo noi che siamo in prima linea, siamo noi che essendo in prima linea già lo scorso anno avremmo potuto curare i pazienti con dei farmaci o meglio ancora con dei metodi naturali, siamo noi che potevamo vederli direttamente, che potevamo seguirli. Se noi medici generici avessimo fatto correttamente questo lavoro, ci sarebbero sicuramente stati molti meno morti, ed ora a proposito del vaccino, se fossimo ascoltati, avremmo potuto dire la cosa più sensata, e cioè che “bisogna fermare questi vaccini!”, in netta contrapposizione al vorace partito di Bill Gates e al marciume della inguardabile OMS.
SOLO IN LUSSEMBURGO CI SONO 20.000 SOGGETTI CON D-DIMERO BEN OLTRE I LIMITI
Ora se considero che io ho 50 persone con i valori di D-dimero che sono alti, 50 cartelle cliniche di persone con i valori di D-dimero alti, e ci sono 400 medici generici qui in Lussemburgo, ciò vuol dire che dovrebbero esserci 20.000 persone con i valori di D-dimero alti in questo paese, dove abbiamo avuto 100 decessi. Quanti morti ci saranno il prossimo anno? Non lo so, ma queste persone che hanno valori alti di D-dimero sono potenzialmente a rischio nei mesi e nell’anno che viene, e ora siamo solo all’inizio della lunga stagione fredda.
QUESTA È UNA BOMBA ESPLOSIVA E TALE DA FAR TREMARE IL MONDO
RB: Ciò che sta dicendo è quasi la terza bomba della nostra trasmissione. Si ha veramente l’impressione, dottore, che si vada di male in peggio e ascoltandola ci vengono i brividi. Dr Ochs: Sono pronto a mostrare questi risultati a tutti. RB: Ma qui siamo sul bordo del precipizio, dottore! Dr.Ochs: Quando Montagnier diceva che sarà un genocidio, io avevo difficoltà a credergli, sono una persona piuttosto ottimista. Ma quando Montagnier dice che ci sarà un genocidio, sì, dobbiamo avere paura di questo. Non ne so niente di più, ma dobbiamo avere paura di questo. C’è da chiedersi se vale la pena correre questo rischio.
minuto 42’49” […]
COMMENTO DI VV
DAL PICCOLO LUSSEMBURGO AL GRANDE BRASILE LA MUSICA NON CAMBIA
Le problematiche segnalate dal dr Ochs in un paese da 614.000 abitanti come il Lussemburgo, non sono affatto diverse da quelle segnalate a Roma da Jair Bolsonaro, presidente del Brasile, con oltre 190 milioni di abitanti. La Pfizer ha falsificato dati e prove, comportandosi in modo criminale, e questo viene confermato dal British Medical Journal. E le vaccinazioni sono partite esattamente da questi dati contraffatti. Questi signori del vaccino non conoscono remore mortali. Sono disposti a scatenare una terza guerra mondiale pur di non cedere. Stanno facendo terrorismo continuo.
LE DICHIARAZIONI DI JAIR BOLSONARO APPENA RILASCIATE IN ROMA
Stanno parlando di gente infetta a destra e a sinistra. Il green pass non è strumento sanitario ma mezzo strategico e politico di disinformazione di massa, strumento di massiccia e inaudita pressione affinché la gente indecisa si vaccini. In Brasile poi molte persone vaccinate 2 volte risultano portatrici di Covid e -per chi crede al contagio- soggetti contagianti. Molte persone sono morte dopo la seconda dose nel mio paese, sbotta Bolsonaro, presidente del paese. Gran parte dei brasiliani è gente sana e in forma. Il potere di controllo locale ce l’hanno però i governatori e i sindaci. Qualunque prova elaborata dai nostri scienziati avanzati e indipendenti, qualunque prova evidente che noi portiamo contro la vaccinazione, viene immediatamente smentita dai media bla-bla-bla che sono regolarmente collusi con i produttori di vaccini. Se chiedi ai virologi qual è l’origine del virus, rimani sbalordito dalla loro risposta. “La stiamo ancora studiando !”. Questo significa che stanno procedendo a tentoni e a sperimentazioni, il che è semplicemente tragico e comico nel contempo, è una commedia insopportabile giocata a danno della comunità mondiale ! Queste le conclusioni di Bolsonaro in sintesi.
UNA NAZIONE DI GENIALITÀ MILLENARIA NON PUÒ TRASFORMARSI IN GENERAZIONE DI ANALFABETI E DI MENTECATTI
Tornando all’Italia, non possiamo dimenticarci di essere di fatto e di tradizione il paese lume della Civiltà Occidentale, il paese della scienza e dell’arte, il paese dell’ingegno e della poesia, il paese della genialità, dell’estro e della filosofia, dell’inventiva in tutti i campi. Brilliamo per dei primati straordinari nei vari campi del sapere, della conoscenza scientifica grazie alle realizzazioni tecniche dell’ingegneria e delle grandi opere degli antichi romani, grazie ad Archimede, grazie a Giordano Bruno, grazie a Dante Alighieri, grazie a Leonardo da Vinci, a Galileo Galilei, fino ad arrivare ai geni del calibro di Alessandro Volta, di Meucci e di tanti altri talenti ancora.
NON POSSIAMO ESSERE DIVENTATI GENTE PRIVA DI ARTE E DI PARTE
Eppure oggi, nell’era della tecnica e dell’ingegno siamo finiti a vantare il triste primato del paese del green pass, del paese trascinatore e fabbricante numero uno di mascherine, tamponi, amuchine, distanziamenti, al paese più appestato del pianeta. In altre parole abbiamo acquisito la scomoda nomea e la triste reputazione di paese guida della dittatura vaccinale mondiale, il tutto sotto la regia di un manipolo di mentecatti e di imbecilli scientifici privi di valore, privi di arte e di parte, ispirati soltanto dal potere e dal dio danaro.
[…]Per leggere l’articolo completo andate a questo link:
https://www.valdovaccaro.com/i-vaccini-guastano-il-sangue-della-gente-mentre-impera-la-caccia-alle-streghe-contro-la-gente-sana-contro-i-no-vax/
Per approfondire le informazioni sul D-DIMERO guardate il video riportato qui sotto con l’intervista al Dott. Domenico Biscardi
Qui sotto riportiamo le dichiarazioni dell’ex Ministro Castelli a La7, in cui dice di essere vittima del Vaccino che gli ha causato un aumento smisurato del D-DIMERO che, come da lui dichiarato, lo ha reso un “condannato a morte” (un “dead man walking”):
Roma, 29 set. (askanews) – “Sono una vittima del vaccino, non lo posso provare, ma ragionevolmente credo sia così. Mi sono vaccinato a fine luglio e ho passato agosto e settembre… Diciamo che mi è venuta la febbre, ho degli esami che sono indicatori di pericolo di trombosi, quindi incrocio le dita e spero di uscirne, non sono no-vax, tanto per, è vero che mi sono vaccinato, però adesso ci penserei due volte”: lo ha rivelato l’ex ministro della Giustizia leghista, Roberto Castelli, ospite di Tagadà su La7.”Stavo bene, non avevo niente, quel valore lì è uno strano valore che ho imparato a conoscere, per me era totalmente sconosciuto, si chiama ‘didimero’, che è un indicatore del pericolo di trombosi che uno si porta, roba che io non ho mai avuto, adesso incrocio le dita perché sono una sorta di ‘dead man walking'”, ha aggiunto.
Qui di seguito riportiamo un importante intervento di Mauro Scardovelli alla Manifestazione di Genova:
Questo è il momento in cui bisogna fare ciò che è Giusto e non ciò che ci conviene, ed ognuno di noi deve fare la sua parte. Vi invitiamo pertanto a scaricare, leggere e condividere l’eBook gratuito intitolato: “PERCHE’ CHIAMARLA PANDEMIA?” ed un importante volantino che lo presenta, pubblicati sul nostro sito. In questo eBook viene rivelata tutta la verità su ciò che sta accadendo e qual è la Soluzione per cambiare il corrotto Sistema che ci sta facendo sprofondare in un abisso.
Condividete con più persone possibili il volantino e l’eBook che potete scaricare gratuitamente al link che trovate qui sotto o cliccando sulle rispettive foto:
https://laviadiuscita.net/covid-19-perche-chiamarla-pandemia-nuovo-ebook-gratuito/
https://laviadiuscita.net/i-vaccini-guastano-il-sangue-della-gente-mentre-impera-la-caccia-alle-streghe-contro-la-gente-sana-contro-i-no-vax/
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