Così come qualcuno decide le tendenze in fatto di moda, allo stesso tempo qualcun altro decide quali sono le tendenze in fatto di #democrazia. E se le democrazie ad un certo punto si ritrovassero a essere fuori moda? Ma soprattutto, chi lo deciderebbe?A questo interrogativo ha risposto lo psichiatra e saggista Alessandro #Meluzzi nel corso della conferenza di presentazione del nuovo libro del Prof Giulio #Tarro "Covid, il virus della paura". Ecco il suo intervento.
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martedì 29 settembre 2020
MELUZZI ► "È TUTTO DECISO: ROTSCHILD, GATES E SOROS STANNO VINCENDO E RIMUOVERANNO LE DEMOCRAZIE"
Così come qualcuno decide le tendenze in fatto di moda, allo stesso tempo qualcun altro decide quali sono le tendenze in fatto di #democrazia. E se le democrazie ad un certo punto si ritrovassero a essere fuori moda? Ma soprattutto, chi lo deciderebbe?A questo interrogativo ha risposto lo psichiatra e saggista Alessandro #Meluzzi nel corso della conferenza di presentazione del nuovo libro del Prof Giulio #Tarro "Covid, il virus della paura". Ecco il suo intervento.
martedì 22 settembre 2020
domenica 20 settembre 2020
Facebook accusato di spiare gli utenti di Instagram, attraverso le fotocamere del loro telefono
( Natural News ) Il gigante dei social media Facebook è ancora una volta nell'acqua calda per presunte violazioni della privacy. Un utente del New Jersey ha citato in giudizio la società per presunto spionaggio degli utenti di Instagram attraverso l'accesso non autorizzato delle telecamere dei loro telefoni cellulari. La causa intentata il 17 settembre fa seguito a un rapporto di luglio secondo cui l'app dei social media di proprietà di Facebook sembrava accedere alle telecamere dell'iPhone, nonostante non fosse utilizzata attivamente.
Brittany Conditi ha intentato una causa a San Francisco, il tribunale federale del New Jersey, sostenendo che l'uso della fotocamera da parte dell'app è stato fatto intenzionalmente per raccogliere "dati redditizi e preziosi sui suoi utenti a cui altrimenti non avrebbe accesso".
La causa ha anche menzionato che Facebook ha raccolto "preziose intuizioni e ricerche di mercato" attraverso "l'ottenimento di dati personali estremamente privati e intimi sui propri utenti, anche nella privacy delle proprie case". Inoltre, la causa ha evidenziato che Facebook aveva la capacità di "vedere in tempo reale come gli utenti rispondono agli annunci su Instagram" prima di inoltrare questi approfondimenti agli inserzionisti.
Nel frattempo, Facebook ha negato le accuse di spionaggio e ha accusato un bug nell'app di condivisione di foto per i problemi. Il gigante della tecnologia ha aggiunto che il bug di cui sopra che ha attivato "false notifiche" è stato risolto al momento della scrittura.
"Abbiamo trovato ... un bug nella versione beta di iOS 14 che indicava erroneamente che alcune persone utilizzano la fotocamera quando non lo sono. In questi casi non accediamo alla tua fotocamera e nessun contenuto viene registrato ", secondo un'e-mail di un portavoce di Instagram. (Correlato: Sì, Facebook ti sta guardando attraverso il telefono e le telecamere del computer senza il tuo permesso .)
La società ha rifiutato di commentare la causa del 17 settembre.
Prima del caso federale presentato da Conditi, Facebook è stato nominato imputato in una causa di agosto per la sua raccolta illegale di dati biometrici tramite lo strumento di tagging delle foto di Instagram. Il caso presentato dalla residente dell'Illinois Kelly Whalen presso il tribunale statale di Redwood City, in California, afferma che l'utilizzo da parte dell'app dello strumento di tagging delle foto ha violato una legge statale sulla privacy che vieta la raccolta di dati biometrici senza consenso.
La portavoce di Facebook Stephanie Otway ha definito la causa di Whalen "priva di fondamento" e ha ribadito che Instagram non utilizza la tecnologia di riconoscimento facciale in un'e-mail. La società si è offerta di pagare 650 milioni di dollari per risolvere la causa.
Big Tech è il nuovo "Grande Fratello"
Lo stesso comportamento è stato segnalato in precedenza anche sull'app Facebook per iOS. Secondo un report del 2019 di The Verge , l'utilizzo dell'app Facebook in determinate situazioni attiva la fotocamera dello smartphone. La società ha presentato una soluzione per risolvere questi problemi ad Apple dopo che alcuni utenti l'hanno fatto notare, afferma lo stesso rapporto.
A parte le app che ottengono l'accesso non autorizzato alla propria fotocamera, proprio come nel caso di Instagram e Facebook, è stato anche scoperto che alcune app copiano dati dagli appunti di un telefono cellulare. Questi includevano l'app di condivisione video TikTok, l'app di networking di lavoro LinkedIn e il sito di discussioni online Reddit.
In seguito alla scoperta, TikTok ha dichiarato che disabiliterà l'accesso dell'app agli appunti del telefono cellulare. LinkedIn ha seguito l'esempio e ha annunciato che avrebbe anche smesso di copiare i dati degli appunti. Reddit ha detto che stava correggendo un pezzo di codice nella sua app che ha causato il comportamento.
Le cause intentate da Conditi e Whalen seguono le preoccupazioni di violazioni della privacy da parte della società di social media guidata da Mark Zuckerberg. Il monitoraggio degli utenti attraverso le fotocamere dei loro smartphone non è sufficiente per Facebook.
A luglio, Facebook ha depositato un brevetto che consente di nascondere un suono che gli esseri umani non possono sentire, ma servirà da segnale per gli smartphone installati con l'annuncio di Facebook per iniziare a registrare l'audio di sottofondo. Questo sistema verrà utilizzato insieme agli annunci per scoprire se le persone stanno effettivamente prestando attenzione.
E se spiare le persone senza il loro consenso attraverso i loro telefoni cellulari non fosse abbastanza, Zuckerberg ha intenzione di aumentare la sorveglianza a 11, monitorando ciò che pensano le persone attraverso la tecnologia indossabile.
Scopri di più sulla miriade di modi in cui Facebook e altre società Big Tech stanno spiando i loro utenti su BigTech.news .
Le fonti includono:
https://www.naturalnews.com/2020-09-20-facebook-spying-on-instagram-users-through-phone-cameras.html
venerdì 18 settembre 2020
Obama-Hillary: guerra civile, per rubare la vittoria a Trump
Hillary Clinton ha annunciato aver detto a Biden di non accettare in nessun caso la vittoria di Trump a novembre prossimo. E’ chiaro infatti che Trump vincerà le prossime presidenziali Usa, dunque l’unico modo per boicottarlo è con il voto postale. Chiaro, se fosse una vittoria a valanga, il tentativo Dem sarebbe palese. Ma ormai, per quello di cui al seguito, penso non si faranno alcun problema anche ad andare anche allo scontro istituzionale in grado di travalicare verso la guerra civile. Alla fine il piano Dem era semplice, per affossare i consensi per Trump a novembre 2020: far crollare la Borsa (la vendita di marzo sui mercato fu commentata real time in Italia guarda caso dall’obamiano Mattero Renzi sulla “Cnn”), vedere crollare l’economia a -30% in un trimestre causa Covid, poi la semi-guerra civile, la rivolta dei negri finanziata da Antifa. Ossia anche – sembra – da Soros, ovvero dalla Germania, che secondo organi di stampa avrebbe addirittura finanziato come Stato direttamente il movimento di protesta dei neri negli Usa… Peccato che detto “perfetto piano” – Covid e crolli di Borsa ci sono stati – non sembri funzionare!
E poi il tentativo di Russiagate, che poi è l’Obamagate, partito in Italia con il supporto di ben due primi ministri, sembrerebbe. Chiaro, quando verrà fuori sarà il finimondo. Ma, chiediamoci, perchè non viene fuori tutto questo, ancora? Il motivo sta nella lista dei giudici nominati da Trump. Si sappia infatti che i giudici, negli Usa, sono nominati regolarmente dal presidente: nel giro di due mandati si rinnovano quasi tutti, esclusi naturalmente quelli della Corte Suprema, che sono eletti a vita (una missione, la loro). Provate a indovinare quali sono i giudici che ancora aspettano conferma di nomina trumpiana in Senato, una quarantina? Proprio quelli dell’Illinois, la patria di Obama, e New York, il seggio di Hillary. Più qualcosa in Florida e California. Una volta nominati, le cose si metteranno diversamente nei vari giudizi in corso (mancano infatti oltre 40 giudici da confermare dei vari “Districts”). E qui capite che ci vuole tempo, per le cose veramente importanti. Chiaro, tre mandati cambiano le cose, in modo radicale. Successe con Roosevelt + Truman ad esempio, un cambio epocale degli equilibri, non solo Usa.
Ben ricordando che anche solo con Lyndon Johnson, i Dem erano dichiaratamente razzisti, quanto meno se andate a prendere le dietrologie sui commenti espliciti fatti dal presidente Dem che sostituì Jfk, sulle minoranze Usa (oltre alla morte di Malcolm X e Martin Luther King). Ossia, pensare che i Dem siano uguali a “inclusione” è un falso storico, visto che furono proprio i Dem i difensori appunto storici del segregazionismo nero – e anche dello schiavismo – negli States. Oggi i Dem hanno solo cambiato pelle, ma alla fine difendono come sempre i loro interessi. E dunque un patriota come Trump, per giunta molto ricco, dà enorme fastidio; un idealista che non ha bisogno di soldi, legato ai militari come fu solo Roosevelt (presidente ugonotto, per altro, che sembrerebbe morto in circostanze assai misteriose per mano forse inglese, le cronache del tempo adombrano). Trump come game changer dunque, ci sta. La strategia in questo caso è tutto. Chiaramente gli italiani non percepiscono che un capo del governo stratega debba essere la norma, assuefatti nel vedere capi in pectore alla Renzi, alla Salvini o alla Di Maio.
Negli States sappiate che è normale che i presidenti si circondino delle menti più fini, non come il piddino Poletti che addirittura recriminava sugli italiani giovani che “rompevano”, se ricordo bene (mentre suo figlio era dirigente nelle cooperative dove lui fu capo indiscusso). Ora, per Trump è fondamentale poter perseguire i reati dell’epoca Obama. E per farlo necessita di avere le nomine dei giudici, sostituendo quelli dell’era Obama, al completo. Chiaramente per fare questo necessita del Senato, che verrà confermato in parte a novembre, durante le stesse presidenziali. Oggi i Repubblicani hanno una maggioranza risicata ma relativamente solida, al Senato; che, lo ricordo, come nell’antica Roma è l’organo deputato al controllo delle gesta del presidente, soprattutto in politica estera e di guerra ma anche di giustizia.
Dunque, tornando alla strategia trumpiana e alle mosse di Hillary, sembra chiaro che Trump vincerà, probabilmente anche molto bene. Il piano di Hillary e dei suoi sarà di bloccare la conferma di Trump per tre mesi abbondanti, ossia fino all’inaugurazione del nuovo anno senatoriale Usa, a febbraio prossimo. Ossia nel periodo in cui un Trump confermato potrebbe fare quello che ritiene giusto, avendo già ricevuto autorizzazione operativa interventista anche all’estero, dal Senato, all’inizio del suo primo mandato. La strategia di Obama+Hillary in fondo sarebbe – nel caso – semplice: bloccare Trump per tre mesi sperando che perda il Senato, ossia bruciare i tre mesi che distano dalle presidenziali al nuovo anno senatoriale di febbraio 2021, impedendo dunque a Trump di attuare la sua strategia interventista tra novembre e febbraio prossimo. Ben sapendo – i clintoniani – che, perdendo il Senato, alcune nomine giudiziarie verranno messe in discussione; ossia sperando che non venga fuori quell’enorme ammasso di sterco che si è accumulato sulle scrivanie delle procure di mezza America, relativo al “pedogate” e ai processi su Epstein, nonché a molte altre faccende per ora non portate a galla, che potrebbero fare anche da anello di congiunzione tra i fatti americani dell’epoca Obama+Clinton e quanto accaduto sui colli fiorentini qualche decennio fa.
Nel mezzo, interessi economici enormi, incistati nel supporto straniero alle rivolte Usa e ai Dem Usa. Chiaramente Hillary Clinton era molto legata all’Europa, ex board member di Lafarge Usa, la stessa azienda che faceva affari in Siria con l’Isis e che vide la sua manifattura in loco fatta saltare per aria appena la presa degli uomini di Trump presidente si stava facendo decisa (magari per cancellare le prove?). Pensate che Obama passò davvero lo scettro del globalismo ad Angela Merkel a fine mandato, una volta persa la presidenza a favore di Trump. Ben ricordando che Merkel vuol dire Stasi, per suoi ruoli passati nella struttura di potere della ex Ddr. Questo è quanto. Fino a novembre tutto resterà fermo, poi vedremo fino a che livello di scontro i clintoniani cercheranno di bloccare il verdetto presidenziale. Parimenti vedremo se il Senato verrà mantenuto in mano repubblicana, oltre ad aspettare conferma dei giudici nominati da Trump da qui a febbraio prossimo. Faccio dunque presente che cruciale sarà tanto la conferma di Trump quanto la tenuta del Senato in mani repubblicane. Parimenti sarà importantissimo vedere il livello dello scontro che i Dem imporranno per non non accettare la vittoria di Trump, con rischi di guerra civile inevitabilmente sedata da chi davvero controlla il potere negli Usa, i militari. Militari che stanno con Trump. God bless America.
(Mitt Dolcino, “Come gli obamiani vogliono sottilmente ‘rubare’ le presidenziali a Trump, ben sapendo che molti rischiano davvero la galera se non peggio. Nulla è come sembra”, dal blog di Mitt Dolcino del 15 settembre 2020).
https://www.libreidee.org/2020/09/obama-hillary-guerra-civile-per-rubare-la-vittoria-a-trump/
domenica 13 settembre 2020
“Covid19 creato dall’uomo, ho le prove”, così virologa cinese scappata negli USA
La dottoressa Li-Meng Yan, virologa cinese che si è nascosta perché teme per la sua vita, ha nuovamente riacceso i riflettori dei media internazionali su di sé perché ha affermato di possedere le prove scientifiche per dimostrare che il Covid-19 sia stato prodotto dall’uomo in un laboratorio di Wuhan.Leggi Anche:Positiva al Covid19, va al test di medicina con la madre
La scienziata, infatti, come riportato su molte testate internazionali, come il Daily Mail e New York Post, sostiene di essere stata tra i primi ricercatori a studiare il nuovo coronavirus durante un’intervista rilasciata al talk show britannico Loose Women.
Da dove proviene il virus che ha ucciso più di 900mila persone in tutto il mondo? La scienziata, parlando via streaming da un luogo segreto, ha affermato: «Da un laboratorio di Wuhan, controllato dal governo cinese».
La virologa ha insistito sul fatto che i rapporti diffusi secondo cui il virus avrebbe avuto origine lo scorso anno dal mercato di Wuhan, rappresentano una «cortina di fumo» e ha aggiunto: «Innanzitutto, il mercato (della carne, n.d.r.) a Wuhan … è una cortina di fumo e questo virus non proviene dalla natura», spiegando di aver ottenuto «le sue prove dal CDC in Cina e dai medici locali».
La virologa, nel passato, ha già accusato Pechino di mentire quando è venuta a conoscenza del coronavirus e che il governo ha provato a insabbiare il suo lavoro. La scienzata ha affermato che i suoi ex supervisori alla Hong Kong School of Public Health, un laboratorio di riferimento per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’hanno messa a tacere quando ha lanciato l’allarme sulla trasmissione da uomo a uomo nel dicembre dello scorso anno.
Nel mese di aprile, poi, la dott.ssa Yan è fuggita da Hong Kong e si è rifugiata negli Stati Uniti d’America per sensibilizzare sulla pandemia. Oggi, invece, sostiene che presto diffonderà le prove scientifiche per dimostrare la derivazione umana del Sars-CoV-2.
«La sequenza del genoma è come un’impronta digitale umana – ha detto – Quindi, in base a ciò puoi identificare queste cose. Uso le prove per dire alle persone che il virus proviene dal laboratorio in Cina», aggiungendo che «chiunque, anche se non ha conoscenze nell’ambito della biologia, può leggere, controllare, identificare e verificare da solo».
E ancora: «Questa è la cosa fondamentale per noi per conoscere l’origine del virus. Altrimenti non possiamo superarlo, sarà pericoloso per la vita di tutti. So che se non dico la verità al mondo, me ne pentirò». La dott.ssa Yan ha anche affermato che prima di fuggire dalla Cina, le sue informazioni sono state cancellate dai database del governo.
Poi, la virologa ha anche rivelato che sono state reclutate persone «per diffondere voci su di me, per dire che sono una bugiarda».
Infine, Yuan Zhiming, il direttore dell’Istituto di virologia di Wuhan, ha precedentemente negato i rapporti secondo cui il coronavirus si sia diffuso accidentalmente dalla sua struttura: «Non è possibile che questo virus provenga da noi», ha detto.
Fonte: blogsicilia
https://ununiverso.blog/2020/09/13/covid19-creato-dalluomo-ho-le-prove-cosi-virologa-cinese-scappata-negli-usa/
giovedì 10 settembre 2020
lunedì 7 settembre 2020
La follia di un pianeta di ipocondriaci. Storia di un disastro annunciato.
di Avv. Marco Mori
studiolegalemarcomori.it
Con il coronavirus le élite economiche e finanziarie del pianeta hanno davvero fatto tombola. L’obiettivo comune dei gruppi di potere economico sovranazionale è da sempre palese e dichiarato: smantellare gli Stati sovrani che rappresentano una minaccia per la loro libertà di azione. Sono gruppi in contrasto tra loro, ma su questo punto sono tutti concordi, sono alleati. Una delle più note “associazioni di categoria” dei potentati economici ad esempio, la Commissione Trilaterale, fu fondata da David Rockefeller proprio con questo obiettivo. Curiosamente, ma non troppo, di questa associazione fa parte anche Mario Monti che oggi l’OMS vuole come commissario per la fase post covid. Ma tu guarda a volte il caso…
Va considerato che la ricchezza per questi gruppi economici non è affatto importante in quanto tale, ma diventa importante per il potere che genera sul resto della società. Qualche fesso ora penserà di essere davanti a becero complottismo. Purtroppo i fessi sono maggioranza ormai e normalmente sono anche terribilmente ignoranti e non sanno chiaramente che di queste tematiche si dibatteva già durante la stesura della nostra Costituzione.
I Costituenti erano infatti perfettamente consapevoli che la ricchezza, quando si accentra nelle mani di pochi, diventa un potere politico che travolge la democrazia. Da questo ragionamento innegabile è nata la nostra Costituzione socialista, che nella sua parte economica (artt. 41 e ss.) metteva al bando proprio l’assetto socio economico che, in forza della sua disapplicazione sistematica, oggi si è imposto in Italia e nel globo.
Come ci ricordava proprio Mario Monti anni fa, in una dichiarazione sostanzialmente confessoria dei suoi propositi eversivi verso l’ordinamento repubblicano, le crisi e le gravi crisi sono strumenti indispensabili per rafforzare il potere delle élite economiche. In quel video parlava in verità di crisi necessarie per far fare “passi avanti all’Europa”, ma questa espressione è per definizione un sinonimo di passi avanti per le élite. L’UE infatti è un ordinamento giuridico appositamente pensato per demolire le sovranità nazionali al fine che siano i grandi gruppi economici ad esercitare il vero potere politico impedendo alla Stato, da un punto di vista giuridico, di intervenire per disciplinare, coordinare e controllare l’economia. Insomma (e semplificando) i trattati europei vietano allo Stato di fare lo Stato.
Ma veniamo al coronavirus. La paura di morire acceca la maggior parte delle persone e le rende incapaci di comprendere cosa stia realmente accadendo, d’altronde non esiste paura più potente per l’essere umano. Esiste oggi un virus letale che sta facendo strage nel mondo? Anche se i numeri dei morti diffusi fossero veri, e non lo sono affatto (essendo ampiamente sovradimensionati in virtù del calcolo nei morti per covid di chi è invece mancato per cause diverse dal covid pur risultando positivo al virus), la risposta alla domanda è certamente un secco no. Esiste un virus come i tanti altri in circolazione, per i quali nessuno ha mai gridato all’allarme planetario.
Si parla di circa 650 mila morti nel mondo per covid. Detto così sembra un grande numero. Ma se si guarda alla popolazione mondiale (oltre 7,5 miliardi) e alle altre malattie per le quali non è mai partita analoga campagna a rinchiudersi sotto una campana di vetro, il numero è assolutamente normale. L’influenza fa mediamente un numero di morti assolutamente simile ogni anno. Non ci credete? Ecco per comodità una fonte ufficiale: (https://www.epicentro.iss.it/influenza/epidemiologia-mondo). Perché allora non si chiude il mondo per i morti dell’influenza? Perché se avessero adottato le stesse misure oggi in atto per una malattia già nota e di cui le masse non hanno paura, non ci sarebbero stati effetti sulle loro debolissime menti e nessuna misura liberticida avrebbe potuto essere presa senza reazioni.
Sempre per mettere nel giusto rapporto i numeri perché non parlare anche dei vizi nocivi per la salute che addirittura nel mondo vengono incoraggiati essendo redditizi dal punto di vista economico. Senza scomodare l’alcol parliamo anche solo del fumo. Se vi sembrano tanti 650 mila morti (ampiamente sovrastimati come detto) per covid, allora gli 8 milioni di morti l’anno per fumo che vi sembrano? Eppure durante il lockdown si poteva andare dal tabacchino, rigorosamente indossando la mascherina, a comprare le sigarette. Ancora una volta una fonte, la prima che ho trovato visto che il dato è ovunque: (https://www.ilmessaggero.it/AMP/salute/fumo_sigarette_morti_milioni_oms_danni_new_york-4521921.html). In sostanza ci chiudevano in casa usando elicotteri e droni, ma ci lasciavano uscire per andare a comprare il veleno… Ecco come i signori al governo tengono alla nostra salute…
Gli Stati non vietano di fumare, Conte non fa conferenze stampa ogni cinque minuti per dire che bisogna fermare questa strage. Nessun magistrato indaga i governi che consentono la vendita delle sigarette. Ma d’altronde anche questo prova ancora una volta che la gente pensa, in maggioranza, ciò che gli dicono di pensare.
Qualcuno potrebbe ancora dire “ma le terapie intensive erano piene”. Certo, in alcune zone d’Italia si erano riempite, peccato che questo, a causa del grave sottodimensionamento della nostra sanità che si lega ancora una volta anche al nome di Mario Monti e dell’austerità, sia già successo. Non ci credete? Vi basta il Corriere della Sera per credermi? Era il 2017… https://www.google.it/amp/milano.corriere.it/notizie/cronaca/18_gennaio_10/milano-terapie-intensive-collasso-l-influenza-gia-48-malati-gravi-molte-operazioni-rinviate-c9dc43a6-f5d1-11e7-9b06-fe054c3be5b2_amp.html
Ma perché vi dico queste cose? Perché provo disperatamente (ma senza troppe pretese ormai) a riportarvi alla ragione. Comprendo bene che se oggi girate ancora mascherati o siete tra quelli che esultano per l’ultimo demenziale atto di suprema imbecillità del governo circa le museruole all’aperto, questa sia un’impresa ormai impossibile…
Tutte le misure che stanno prendendo, tutto ciò che i governi fanno, non avviene per il nostro bene. Della nostra vita non gliene frega assolutamente nulla, non avreste visto l’austerità altrimenti e neppure avreste mai sentito la Lagarde sbottare per i pensionati che proprio non vogliono decidersi a morire (Corriere della Sera on line del 11 aprile 2012). La politica nel mondo obbedisce alle richieste del potere economico che consente ai singoli partiti di andare o meno al timone degli Stati. I media, controllati dagli stessi poteri, indirizzano il vostro pensiero dicendovi quale sia la verità in cui credere e gettando fango sui pochi che usano il cervello e hanno gli attributi per dire ciò che pensano sempre (Piccolo auto encomio: dopo due esposti demenziali e una denuncia penale ancora più ridicola sono ancora qui a parlare senza alcun timore perché non sono nato pecora…).
Il covid in questo contesto diventa certamente un efficace metodo di governo. Una normale malattia, come purtroppo tante altre, viene pompata mediaticamente fino a far impazzire la maggioranza delle persone. Così diventa possibile togliere diritti, imporre strumenti di controllo del dissenso sempre più sofisticati, limitare la libertà di espressione (ad esempio dei cattivoni come me), distruggere ciò che rimane delle piccole e medie imprese in modo da consentire ai grandi gruppi di avere il monopolio su tutto e ovviamente consentirgli di governare le “democrazie” attraverso il debito, il vecchio sogno di Rockefeller… Aggiungiamoci poi il business di big pharma che spinge per vaccinare 7 miliardi di persone e il gioco è davvero fatto.
Non posso certamente dire se è vero o meno che il covid sia stato creato a tavolino per fare un passo avanti verso un nuovo ordine mondiale in cui le multinazionali si sostituiranno definitivamente agli Stati nazionali, forse no. Ma di certo, come ogni crisi, è stata cavalcata e sfruttata con sapienza da chi tira le fila delle nostre vite.
In questo incredibile caos si è poi aggiunta la magistratura, che invece di sancire con chiarezza l’inviolabilità della libertà personale, nemmeno davanti alla peste bubbonica o alle cataste di morti nelle strade sarebbe stato lecito mettere la popolazione agli arresti domiciliari (per ora ha avuto il coraggio di scriverlo in una sentenza solo il Giudice di Pace di Frosinone – clicca qui), addirittura pensa di perseguire chi non interviene per fermare con misure liberticide questa epidemia di influenza da coronavirus…
Cosa avrebbe fatto un governo non servo dei poteri economici? Avrebbe protetto le fasce deboli della popolazione, anziani e malati, come peraltro dovrebbe fare già per l’influenza, che come detto fa sostanzialmente gli stessi morti del covid.
Anziani e malati sono i soli che, dati dell’Istituto Superiore della Sanità alla mano (clicca qui per leggerli), corrono rischi con questa influenza. Un governo non servo sarebbe intervenuto con misure di protezione facoltative per queste persone (la libertà personale è un diritto sovraordinato alla stessa vita. Si muore per la libertà non vi si rinuncia per paura di morire) e dandogli il denaro necessario a poter scegliere liberamente. Gli Stati sovrani hanno infatti un’altra simpatica caratteristica, non chiedono soldi in prestito alla finanza, ma li creano dal nulla…
Ma vi ho già detto troppo. Se indossate da mesi la mascherina continuerete a vivere nella paura di morire. Peccato che prima o poi morirete comunque e il 99,9% di noi morirà di altro rispetto al temutissimo covid…
Riprendetevi dalla vostra ipocondria, spegnete la tv e piantatela di parlare di questo virus insignificante o stavolta calerà il sipario per davvero. Il tentativo di instaurare questo nuovo ordine mondiale non andrà a buon fine, si arriverà a caos e violenza ovunque nel mondo. Il tessuto sociale non reggerà… La guerra è lo scenario più prevedibile e sarà anche colpa di voi seriali bevitori di balle.
Pubblicato da Tommesh – ComeDonChisciotte.org
FONTE: http://www.studiolegalemarcomori.it/la-follia-un-pianeta-ipocondriaci-storia-un-disastro-annunciato/
https://comedonchisciotte.org/la-follia-di-un-pianeta-di-ipocondriaci-storia-di-un-disastro-annunciato/
venerdì 4 settembre 2020
IL METODO SCIENTIFICO PER SCHIAVIZZARE LA GENTE È SPAVENTARLA
-Memorabile discorso berlinese di Bob Kennedy jr davanti a un’oceanica folla-
-Denuncia implacabile dell’uso blasfemo della cosiddetta pandemia per il controllo della popolazione mondiale, per il 5G e per la moneta digitale-
QUESTA GRANDE FOLLA BERLINESE È L’ESATTO OPPOSTO DEL NAZISMO
VOGLIAMO POLITICI CHE SI PREOCCUPINO DELLA SALUTE DEI NOSTRI FIGLI E NON DEI PROFITTI DI BIGPHARMA
Noi tutti vogliamo dei funzionari sanitari che non abbiano legami finanziari con le industrie farmaceutiche, che lavorino per noi e non per Big Pharma. Noi vogliamo politici che si preoccupino della salute dei nostri figli e non dei profitti della lobby farmaceutica o del controllo da parte del governo. Guardo questa folla e vedo tutte le bandiere d’Europa, vedo persone di ogni colore, vedo persone di ogni nazione, vedo persone che si preoccupano dei diritti umani, della salute dei bambini e delle libertà politiche. Tutto questo è esattamente l’opposto del nazismo.
TUTTI I GOVERNI AMANO LE PANDEMIE E IL CONTROLLO SUI CITTADINI
PANDEMIA PIANIFICATA DA DECENNI, ED ORA GIOCANO A FARE GLI GNORRI
Ora vi dirò una cosa. È un mistero che persone importanti come Bill Gates ed Anthony Fauci abbiano pensato e pianificato questa pandemia da decenni, in modo che saremmo stati tutti al sicuro quando questa sarebbe arrivata. Ed ora che essa è qui tra noi sembra che non sappiano di cosa stiano parlando. Sembra che si stiano inventando le cose man mano. Inventano numeri e non riescono nemmeno a dirci qual è il tasso di mortalità per il Covid. Non riescono a fornirci un test PCR che funzioni davvero. Devono cambiare la definizione di Covid nel certificato di morte per farlo sembrare più pericoloso.
GLI UOMINI SPAVENTATI DIVENTANO AUTOMI MANOVRABILI A PIACERE
La sola cosa che sono capaci di fare bene è aumentare la paura. 75 anni fa Hermann Goering testimoniò al Tribunale di Norimberga. Gli venne chiesto ‘Come avete convinto il popolo tedesco ad accettare tutto questo’? E lui rispose: ‘È stato facile, non ha nulla a che fare con il nazismo ma ha a che fare con la natura umana’. Puoi fare tutto questo in regime nazista, socialista o comunista, puoi farlo in una monarchia o in una democrazia. L’UNICA COSA DI CUI HA BISOGNO IL GOVERNO PER RENDERE SCHIAVE LE PERSONE È SPAVENTARLE. E se riesci a trovare qualcosa per spaventarle, potrai farle fare qualunque cosa tu voglia.
JOHN FITZGELARD KENNEDY MIO ZIO, VENNE IN QUESTA PIAZZA E DISSE
‘IO SONO BERLINESE’
50 anni fa mio zio John Kennedy venne in questa città perché Berlino era la frontiera contro il totalitarismo globale. Ed ancora oggi Berlino è la frontiera contro il totalitarismo globale. Mio zio venne qui e disse orgogliosamente al popolo tedesco, io sono berlinese. Ed oggi tutti quelli che sono qui possono orgogliosamente dire un’altra volta io sono berlinese e voi siete la frontiera contro il totalitarismo.
IL VERO SCOPO DELLA GRANDE SCENEGGIATA STA NEL 5G E NELLA MONETA DIGITALE
IL MOTIVO VERO DEL 5G STA NELLA SORVEGLIANZA DEI POPOLI
Ed è forse per questo che stiamo spendendo 5 trilioni di dollari per il 5G? No, sicuro che no. Il motivo vero è un altro: ed è la sorveglianza, è la raccolta dati. Non è qualcosa per voi o per me, a nostro favore. Serve per Bill Gates, Mark Zuckerberg, Jeff Bezos e tutti gli altri miliardari. Bill Gates dice che la sua flotta di satelliti sarà in grado di sorvegliare ogni cm2 del pianeta, 24h al giorno. Ed è solo l’inizio. Sarà anche in grado di seguire ognuno di voi, attraverso i vostri smartphone, attraverso il riconoscimento biometrico ed il GPS-GlobalPositioningSystem per la navigazione satellitare.
BILL GATES E LA SUA CERCHIA AMANO SPIARE LA GENTE
Pensate forse che Alexa (assistente vocale Amazon) stia lavorando per voi? Di sicuro che no. Sta lavorando per Bill Gates spiandovi. Dunque la pandemia è una crisi di comodo per le élite che stanno dettando le loro politiche. Gli da la capacità di cancellare la classe media, di distruggere le istituzioni della democrazia e di portare tutta la nostra ricchezza delle mani di una manciata di miliardari per rendere loro più ricchi impoverendo gli altri.
L’unica cosa che si interpone fra loro ed i nostri figli è questa grande folla che è venuta in piazza a Berlino. Grideremo ancora più forte al manipolo elitario i nostri principi irrinunciabili: ‘Non ci toglierete la nostra libertà, non avvelenerete i nostri figli. Vogliamo indietro la nostra democrazia’. Grazie a tutti e non smettete di lottare. Robert Kennedy jr, figlio di Bob e nipote di John Kennedy, classe 1964.
COMMENTO
SPUNTA QUALCHE RICORDO DALLE MEMORIE PERSONALI
Un piccolo episodio. A suo tempo, quando lui era ancora un ragazzino sbarbatello nel 1981, ebbi modo persino di salutarlo e di scambiare qualche parola di circostanza, di sedergli accanto presso il bar dell’Intercontinental Hotel di Makati-Philippines dove pernottavo. Vivevo gli anni di punta della mia lunga attività in Asia e, stando di norma e di necessità nei migliori alberghi, mi capitava spesso di incontrare personaggi di rilievo, tanto da non farci nemmeno troppo caso. Bob jr era accompagnato dalla sorella Kathleen, e seguito a discreta distanza fuori dal coffee-shop da un paio di guardie del corpo filippine. La sua visita a Manila era intesa a dare un supporto a Corazon Aquino, nelle elezioni di quell’anno, dove alla fine vinse però Ferdinand Marcos.
Tra l’altro -piccola parentesi- un amico importante di Manila mi aveva pure accompagnato e introdotto nei quartieri generali di entrambe le sponde politiche dove, armato di cappellino colorato e di casacca elettorale dei rispettivi schieramenti, ebbi accesso alternato a entrambi e strinsi la mano di persona prima alla figlia del presidente, Aimee Marcos, e poi, nella stessa serata e in altra sede, ad Aurora, figlia di Corazon Aquino. Io stavo da quelle parti avendo appena piazzato alla maggiore impresa delle Filippine un maxi-impianto produzione ghiaia della Reiter-Crippa di Varese. Fu anche di questo che parlai scherzando con Bob jr, vantando la mia assoluta neutralità nella contesa elettorale.
TALE IL PADRE E TALE IL FIGLIO
Confesso di essermi commosso ascoltando oggi il suo intervento a Berlino.
Impossibile non vedere in lui la stessa stoffa del padre Bob, la stessa grinta, la stessa passione, lo stesso coraggio, lo stesso idealismo politico che portò prima suo zio John F. Kennedy, 1917-1963, e poi suo padre Bob Kennedy senior, 1925-1968, ad essere brutalmente abbattuti nel loro paese. Chi ha qualche anno in più sulle spalle, ma anche chiunque oggi dimostri un minimo di sensibilità, non può non ricordare uno degli ultimi e più toccanti discorsi di Bob Kennedy sr all’Università di Kansas City, il 18 marzo 1968, vale a dire 52 anni fa. Lo ripropongo perché non stanca mai di stupire per la sua bellezza, e perché assume particolare significato in occasione delle attuali vicende Covid, in parallelo poi con l’intervento brillante del figlio Robert jr a Berlino appena citato. Una esemplare lezione di moralità per la diffusa e degenere tendenza a mercificare la politica e a farne strumento di dominio e di venalità personale.
DISCORSO DEL 1968 DI BOB KENNEDY SUL PIL AMERICANO A KANSAS CITY
“Non troveremo mai un fine per la nazione, né una nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico, nell’ammassare senza fine beni terreni. Non possiamo misurare lo spirito nazionale sulla base dell’indice Dow Jones, né i successi del paese sulla base del Prodotto Interno Lordo. Il PIL comprende anche l’inquinamento dell’aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per sgombrare le nostre autostrade dalle carneficine dei fine settimana. Il PIL mette nel conto le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende programmi televisivi che valorizzano la violenza per vendere prodotti violenti ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari, comprende anche la ricerca per migliorare la disseminazione della peste bubbonica, si accresce con gli equipaggiamenti che la polizia usa per sedare le rivolte. Il PIL non tiene conto della salute dei nostri cari, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere o l’onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell’equità nei rapporti fra di noi. Il PIL non misura né la nostra arguzia né il nostro coraggio, né la nostra saggezza, né la nostra conoscenza, né la nostra compassione, né la devozione al nostro paese. Misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto sull’America ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani”.
ANCHE GANDHI SI ERA ESPRESSO SULLA GRANDEZZA DELLE NAZIONI
Qualcosa di vibrante e di coinvolgente, non molto dissimile da quanto disse alle Nazioni Unite il Mahatma Gandhi: “La civiltà di un popolo e di una nazione, la grandezza e la ricchezza di un paese, si misurano non tanto dal PIL, ma dal modo in cui vengono trattati gli esseri più deboli e indifesi, in particolare anziani e bambini, e ancor più in particolare gli animali”.
Lo scorso maggio il Parlamento della Nuova Zelanda, anche sull’onda di tale sferzata morale del Gandhi, ha approvato un nuovo emendamento alla Carta Costituzionale per Benessere degli Animali. Nell’emendamento si riconosce esplicitamente che gli animali sono “esseri senzienti”, dotati pertanto della capacità di provare emozioni positive o negative, quali stress e dolore, e che come tali hanno diritto a essere protetti o salvati da situazioni di abuso, abbandono e violenza fisica o emotiva. L’emendamento include inoltre il divieto dell’impiego di animali per testare prodotti cosmetici. Peccato che permanga in quel paese, come nel mondo intero, la incresciosa abitudine della macellazione. E ben sappiamo che, come ammoniva Voltaire, fin quando esiste un solo macello al mondo, l’anima umana non troverà mai pace e armonia, ne risulterà costantemente macchiata e corrotta. Fin quando permane l’ingiustizia e la cattiveria nello spirito della gente, avanzamento e progresso ci saranno preclusi.
KENNEDY METTE A NUDO LA POCHEZZA E LA MISERIA MORALE DEI DEMOCRATICI STILE CLINTON E OBAMA
Inutile pertanto fare dei bei discorsi se poi restano sulla carta e nella lunga lista delle buone intenzioni? No. Non è vero. È solo con la vibrante e continua affermazione dei giusti principi che si dà coscienza, consapevolezza ed ispirazione a chi ne rimane temporaneamente avulso e sprovvisto per qualsiasi motivo. I cambiamenti avvengono prima nella propria interiorità e poi, a maturazione e completezza raggiunta da parte della cultura e dello spirito prevalenti, anche nei fatti concreti. Ed è per questo che l’intervento di Robert Kennedy jr a Berlino il 29 agosto resta memorabile e massiccio al di là di quanta e quale realizzazione troverà.
Valdo Vaccaro
https://www.valdovaccaro.com/il-metodo-scientifico-per-schiavizzare-la-gente-e-spaventarla/
https://oshoite.blogspot.com/2020/09/il-metodo-scientifico-per-schiavizzare.html