Gli Stati islamici che pretendono dall'Occidente la supina integrazione dei loro membri, sono i primi a creare la ghettizzazione a casa loro di chiunque non appartenga al loro credo. Non solo, ghettizzano addirittura un "falso popolo" (fatto però di persone vere) costituito da loro conterranei (almeno i primi quelli giunti dal '46 da Siria Giordania ed Egitto) e correligionari, ovvero l'invenzione politica chiamata "popolo palestinese" per poter accusare Israele di essere lui il responsabile di tale condizione (ricordo però che il 75% della "Palestina" originaria è tutt'ora in mano giordana), proprio mentre lo stesso intero Stato di Israele è ghettizzano a sua volta all'interno del Medio Oriente.
Ovunque si predica l'integrazione ma l'ebreo comunque e ovunque continua ad essere ghettizzato.
Se questa è logica...
PS: questa usata dagli integralisti islamici a ben vedere è pura consecutio logica renziana, sarà per questo che il rignanese non mi va giù "a pelle" ma da subito mi è stato "sulle palle".
Stefano Davidson
Nessun commento:
Posta un commento