Considerato il numero di aziende che chiudono (alla faccia della balle leopoldiche), considerata l'emergenza povertà, quella immigrazione, la necessità immediata di una legge elettorale seria e di un governo che abbia qualcosa di più del 17% di fiducia da parte dei cittadini cosa succede oggi:
"Il Parlamento chiude per ferie: deputati e senatori in vacanza per 19 giorni."
Ovvero fino a dopo l'Epifania i "rappresentanti del popolo" (che lavora il 27 28 29 30 2 3 4 ed anche il 5 visto che non gira un centesimo) non fanno un cazzo come i bambini delle scuole elementari.
Tutto ciò non è solo da vergognarsi, ma è assolutamente patetico.
Chiuderli dentro vivaddio! A aprire solo quando si va a votare.
Stefano Davidson
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