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domenica 26 aprile 2020

Gli sciacalli del coronavirus: la loro strategia della tensione

In questi giorni nei quali l’epidemia sta finendo, diventa sempre più evidente come i poteri che ci dominano siano composti da veri e propri sciacalli, pronti a sfruttare la nostra condizione di crisi per i propri bassi interessi. In natura, sciacalli, iene e avvoltoi si nutrono di cadaveri, attaccano gli animali indeboliti per nutrirsi nelle loro carni. Ma nel mondo animale questo corrisponde al mantenimento di equilibri dettati da Madre Natura per mantenere prosperi gli ecosistemi. Non c’è un elemento morale di Bene o di Male nell’istinto animale dettato dalla Natura. Negli esseri umani, privi di un superiore istinto, ed affidati per la loro crescita alle scelte del libero arbitrio, l’elemento morale invece c’è, affidato a noi, e non a Madre Natura.… Quindi quella di avventarsi su una preda indebolita o morente per mangiarne le carni è una scelta morale. E’ il Male, che attraverso di noi si scatena predatoriamente contro la libertà, la salute, i diritti, il Bene di qualcun altro. Gli sciacalli del potere si avventano sulle proprie vittime perché ritengono di poter usare le loro debolezze a proprio vantaggio. Privi di morale, legati solo all’ambizione, al potere, al denaro che viene loro distribuito in cambio dell’obbedienza dalle piramidi del potere mondialista anticoscienza.
Questo gioco degli sciacalli umani diventa più trasparente quando l’umanità nel suo complesso è sottoposta ad una sofferenza: ne sono esempio da sempre le manovre predatorie che sempre si verificano sfruttando situazioni di emergenza e debolezza Hooded man in the shadowdelle masse, come le guerre, le carestie, le epidemie, le crisi economiche… Ogni volta tanti hanno sofferto e pochi sciacalli si sono ingrassati. Quello che avviene è proprio quello che fanno gli usurai o le mafie, che si avventano a mangiare le carni delle proprie vittime, prima mettendole in difficoltà e poi usando nel tempo proprio le loro difficoltà per spremerle, a volte fino all’ultimo. Ed ecco in questi giorni i poteri mondialisti oscuri che si avvalgono dell’Onu e dell’Oms, alimentatori di una depravata Big Pharma, per avventarsi come sciacalli su una umanità indebolita per trarne potere, controllo, obbedienza, manipolazione e denaro. Prima sostengono le strane pratiche dei laboratori cinesi o delle società vacciniste di Bill Gates, poi sono attenti a dare, attraverso i loro pretoriani – gli pseudo-scienziati venduti al potere – una serie di indicazioni sbagliate.
Come quella delle mascherine da non mettere all’inizio, quando servivano per limitare l’infezione, ma da mettere dopo, nei prossimi mesi, quando serviranno solo ad alimentare le ansie e le paure della gente. O come quella per le case di riposo che dovevano ospitare malati positivi usciti dagli ospedali, creando una vera e propria strage di anziani innocenti. E poi lì a fornire dati sempre manipolatti, falsati, usandoli come strumenti di morte fisica e di terrorismo, di strategia della tensione…. In attesa salvifica del Messia Vaccino, che tutto sistemerà. Fino a quel momento, difficilmente molleranno la preda. Almeno, con campagne di strategia della tensione. E allora proprio per questo, per mesi, invece di dare una immagine seria e concreta di questa malattia – che forse, chi lo sa, gli stessi sciacalli potrebbero aver prodotto – la usano come clava per condizionare e schiavizzare l’umanità. Una emergenza iper-evidenziata quasi solo con notizie negative, fomentatrici di paure, per indurre Zingarettiun’accettazione supina di un nuovo dogmatico farlocco papato scientifico. E per continuare ad agitare la gente anche quando è chiaro che tra qualche giorno sarà finita l’emergenza.
Nelle scorse settimana bastava dire: tranquilli, sta per finire, manteniamo il necessario distanziamento sociale, ma stiamo sereni; tra qualche giorno, tra qualche settimana sarà finito questo sacrificio di massa. Ci vuole solo un po’ di pazienza e ripartiremo. Eh no, lo sciacallo non molla alla sua preda… e allora lancia ancora adesso messaggi terrorizzanti: “Dovremo convivere con il virus”, quando è invece molto probabile che si riduca e si depotenzi a normale influenza, come sempre è accaduto nel passato, e come affermano importanti scienziati in tutto il mondo. E invece no: strategia del terrore, così più facilmente accetteremo di essere seguiti elettronicamente, di essere ulteriormente schiavizzati, ipervaccinati, ipercontrollati. E certamente cercheranno di vaccinarci il più possibile: ci vorranno vaccinare tutti, come ha già fatto l’ineffabile Zingaretti, che ha emesso una incredibile ordinanza che obbligherà nel Lazio tutto il personale sanitario a vaccinarsi contro l’influenza pena la sospensione dal lavoro, e tutti gli over 65 a farlo per non vedersi limitati nei movimenti. Così vorranno ipervaccinarci tutti con vari pretesti. Le nostre libertà verranno limitate. E più la preda sarà indebolita e limitata nei suoi liberi movimenti, più sarà facile il gioco degli sciacalli, degli avvoltoi e delle iene.
E su questo grande gioco dei predatori di cadaveri o di esseri indeboliti, si avventano i governi, le fazioni, partiti; gli industriali, i sindacati, i mercati finanziari; i grandi poteri mondiali, europei e nazionali, in lotta tra loro per cercare di sfruttare la situazione per qualche piccolo o grande vantaggio. E poi le spinte fazionali aumentano sulla nostra pelle: teniamo il goveno; no, buttiamolo giù; Mes, non Mes; 5 Stelle contro Pd, spaccature tra destra e sinistra e all’interno della destra e della sinistra. Sciacalli! Tutti solamente alla ricerca di un qualche vantaggio dalla situazione. Tutti a giocare sulla nostra pelle. La verità è che a loro della gente non importa proprio nulla. Siamo guidati da gruppi di umanoidi morali informi, privi di Bill Gatescoscienza, venduti solo alla propria ambizione egoistica. Tutti uguali: presidenti, capi di governi, uomini dei partiti, dirigenti di multinazionali, di sistemi bancari… Tutti uguali, sempre intenti ad ingrassarsi avventandosi sulle carni di qualcuno – da indebolire per divorarne le risorse o i poteri o le libertà. E la gente? La gente che ha vissuto e vive questa esperienza, ridotta a conoscere solo attraverso i media del potere, che fa?
Tanta gente non capisce più niente, e prende le parti, come tifoserie sportive: e ci sono gli elogiatori dello sciacallo tale che combatte contro gli avvoltoi o le iene, e poi i sostenitori delle iene e quelli degli avvoltoi… Tutti intenti ad esaltare e sostenere chi comunque sta mangiando le loro stesse carni, le carni della loro stessa libertà e salute, per ingrassarsi. Smettiamola di prendere le parti su quale degli sciacalli ha ragione, o se hanno più ragione gli sciacalli, le iene o gli avvoltoi. Fanno tutti lo stesso mestiere di cercare di tenerci deboli per mangiare le nostre carni e la nostra psiche. Ma in effetti di cosa si nutrono, mentendoci, manipolandoci, volendoci vaccinare, controllare, impaurire, schiavizzare? Si nutrono della nostra libertà. Reagiamo, resistiamo! Ma facciamolo nei modi giusti. Non cadiamo nella facile trappola di reagire con violenza, con rabbia, con paura, perché un’anima indebolita dai cattivi sentimenti perde lucidità, perde la dimensione vera di ciò che è bene, e diventa una preda ancora pià facile di quegli stessi sciacalli che vuole combattere. E allora? Usiamo questa crisi e l’assedio degli sciacalli intorno a noi per diventare più coscienti, più centrati, meno manipolabili. Più padroni delle nostre azioni. Meno trascinati dalle iene che ci circondano. Più attenti al Bene vero che possiamo fare intorno a noi, proprio là dove siamo, in Carotenutofamiglia, con i vicini, nel lavoro, con gli amici, nelle nostre associazioni.
Usiamo questa crisi indotta e gonfiata per uscirne più forti, più interiormente liberi, più liberi dagli sciacalli che da milleni cercano si divorare e spartirsi le nostre carni e le nostre anime. E’ il tempo di una nuova Resistenza Pacifica, fatta di buoni sentimenti, capace di costruire coscienze nuove più consapevoli e amorose. Non facciamoci divorare le nostre libertà, non facciamoci fare a brandelli l’anima. Se ci vorranno controllare per forza non accetteremo i loro strumenti di controllo; se ci vorranno dare certi farmaci per forza, cercheremo in ogni modo di non farlo; se mentiranno sui loro continui attacchi al nostro sistema immunitario, faremo di tutto per rafforzarlo; se vorranno impaurirci e farci arrabbiare fino alla violenza, faremo di tutto per maneneterci decisi e indignati, ma sempre lucidi ed equilibrati. Non offriremo passivi la nostra anima e il nostro corpo alle loro zanne feroci. Quanto più cercheranno di limitarci esteriormente, di dividersi le nostre spoglie mortali, tanto più rafforzeremo il nostro libero Spirito immortale.
(Fausto Carotenuto, “I giorni dello sciacallo”, video-editoriale da “Coscienze in Rete” del 20 aprile 2020).

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