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mercoledì 13 giugno 2012

Marcia Theophilo all'Accademia mondiale della poesia


Nell’ambito del Salone del Libro di Poesia promosso dall’Accademia Mondiale della Poesia di Verona, si sono avvicendati importanti momenti. Domenica 10 giugno u.s. presso la suggestiva cornice del Palazzo della Gran Guardia si è tenuta la presentazione del libro Amazzonia oceano di alberi di Márcia Theóphilo, prefazione di Mario Luzi, Edizioni Tracce, collana I Cammei, Premio Speciale Camaiore 2012. Ha presentato la scrittrice e giornalista Daniela Quieti e ha coordinato Nicoletta Di Gregorio, Presidente delle Edizioni Tracce.
Márcia Theóphilo, che ha vinto anche il prestigioso Premio Eugenio Montale 2012 per la Poesia, ha affascinato tutti con un canto lirico che si fa voce dei miti della foresta, delle grandi visioni d’acqua, di vento, delle metamorfosi degli elementi, in sintonia con la polifonia dei suoni di una natura di cui l’autrice interpreta il grido di dolore in difesa della sua biodiversità e sopravvivenza contro la deforestazione, l’inquinamento, l’invasione del cemento.
Nel pomeriggio di lunedì 11, nella splendida Sala degli Arazzi del Comune, si è svolta la cerimonia conclusiva di premiazione del 3° concorso nazionale di poesia via sms "Dietro il paesaggio", promosso dall’Accademia Mondiale della Poesia in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune. L’iniziativa, patrocinata da: Parlamento Europeo, Commissione Nazionale Italiana Unesco, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Veneto, Provincia di Verona, Vodafone, Accademia Kronos, Ufficio Scolastico Territoriale, FAI Fondo Ambiente Italiano e WWF Oasi, ha registrato l’adesione di numerosi partecipanti nelle varie sezioni. Presenti alla cerimonia l’Assessore alle Politiche Giovanili Alberto Benetti, il Presidente dell’Accademia Mondiale della Poesia Giorgio Pasqua, la poetessa e antropologa brasiliana candidata al Premio Nobel Marcìa Theophilo Presidente della Giuria, il Direttore Vodafone per il Nord-Est Marco Ferrero, Annalisa Tiberio dell’Ufficio Scolastico Territoriale e il Procuratore Capo del Tribunale Militare del Nord Italia Enrico Buttitta.
Tra i premiati, i maggiori riconoscimenti sono andati al poeta Davide Rondoni, premio speciale della giuria, e a Nicoletta di Gregorio, primo premio, seguiti da Alfredo d’Ecclesia, secondo premio, Michele Mele, terzo premio. Per la sezione scuole il primo premio è stato assegnato a Giulia Piva, il secondo a Giacomo Barbi, il terzo a Gaia Mizzon. Vincitrice della sezione cartacea Sonia Giovanetti. Sono state conferite inoltre menzioni speciali.
Il titolo del concorso rende omaggio al poeta Andrea Zanzotto, recentemente scomparso, che al paesaggio ha dedicato la sezione della sua prima raccolta del 1951 "Dietro il paesaggio", e si ispira alla Convenzione Europea del paesaggio, sottoscritta nel 2000 a Firenze dal Comitato della Cultura e dell’Ambiente del Consiglio d’Europa.
D.Q.

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