ROMA – E’ venuta fuori una realtà ancora più sconcertante di quella descritta poche ore fa, le 6 Maserati non erano altro che una parte del nuovo parco macchine dii 19 Maserati acquistate dal Ministero della difesa chiaramente la notizia doveva essere super segreta nessuno doveva riportarla e ricordiamo le dichiarazioni di La Russa il 15 Ottobre prima di incontrare il segretario della difesa americano Panetta ,a proposito dei tagli al suo Ministero dove parla anche di auto blu :“Tagli – ha aggiunto La Russa – che non riguarderanno in nessun modo la spesa corrente e tantomeno l’addestramento, la manutenzione e la sicurezza dei militari e dei contingenti. Si inciderà principalmente sugli investimenti di breve termine. (…) Non si può, ovviamente, fare annunci demagogici del tipo ‘togliamo tutte le auto blu’. Di fatto di auto blu al Ministero della Difesa ce ne sono poche; ci sono invece molte auto di servizio. Ho deciso, quindi, che per i prossimi tre anni non si acquisteranno altre auto di servizio e che terremo quelle che abbiamo, in fondo non le abbiamo comprate da molto e quindi sono ancora mezzi nuovi. Ho fatto una proposta, quella di consentire, a chi non ha l’assoluta esigenza di dover usare auto blindate, o auto blu per questioni di sicurezza o di alta rappresentanza, di mettere a disposizione la propria auto personale. Potremmo pensare di fornire solo l’autista. L’ipotesi è piaciuta al Presidente Berlusconi, che la sta facendo valutare. Personalmente, prima di diventare Ministro, ho fatto una cosa del genere. A Milano avevo due agenti di Polizia assegnati come tutela. Ho ceduto la mia auto in comodato gratuito alla Polizia, che si occupava di pagare manutenzione, bollo e assicurazione e il personale. Quindi, volendo, la cosa si può fare. Nell’esempio che ho fatto, certo, il risparmio non sarebbe significativo, quindi dovremo studiare un meccanismo perché diventi tale”. “Inoltre – ha aggiunto il Ministro – il grosso della spesa non è legato ai parlamentari, che non hanno l’auto blu, quanto agli enti locali, dove ogni singolo assessore ha la sua macchina”.
Come vedete non c’è nessun riferimento alle Maserati blindate ,ma con il passaparola e voglio ricordare che la fonte ,che ha diffuso per prima la notizia, è una fonte vicina all’esercito dove molti non hanno gradito che a una ristrettezza di chi è in prima linea a difendere il paese ,la casta invece si dà alla bella vita.
A cosa servono 19 Maserati blindate ,a stanare i talebani? O a fare la dolce vita ? E chi sono i beneficiari di queste auto blu?
Il responsabile Sicurezza e Difesa del Partito Democratico,Emanuele Fiano ha presentato urgentemente una interrogazione parlamentare dichiarando:” Faccio una domanda semplice: di fronte alla durissima crisi economica che subiscono sulla loro pelle milioni di italiani, di fronte agli oltre 2,5 miliardi di euro di tagli subiti in tre anni dal comparto Difesa, di fronte alle accorate proteste che a questo riguardo proprio nelle ultime ore il Cocer dell’Esercito ha rivolto al governo, esistono ragioni comprensibili e spiegabili per le quali il ministero della Difesa ha sentito il bisogno di arricchire il proprio parco auto con 19 Maserati blindate?Spero che sarà il ministro in prima persona a spiegare come si concili questo acquisto di auto della tipologia di lusso con le continue difficolta’ nella manutenzione, e addirittura nel pieno di carburante, che lamentano tutte le strutture del comparto Sicurezza e Difesa dello Stato”.
La risposta immediata a Fiano è arrivata dal segretario generale della Difesa, generale Claudio De Bertolis che ha dichiarato:”Erano le auto più convenienti. Tutti gli acquisti delle Maserati sono stati effettuati con contratti 2009-2010. Si tratta di macchine blindate destinate ai vertici della Difesa a cui compete la speciale protezione secondo quanto definito da un organismo del ministero dell'Interno. Le Maserati, aggiunge, «sono risultate le vetture decisamente più convenienti, destinate a sostituire le precedenti Thesis e Audi 6 che hanno esaurito il loro ciclo tecnico di servizio”.
Più tardi è arrivata la replica di La russa che inviperito,forse pensava che nessuno si sarebbe accorto della cosa,perché in un momento del genere 19 Maserati blindate sono proprio una grande offesa a tutti gli italiani,comunque Il Ministro della difesa La Russa ha dichiarato:” ”Queste Maserati non sono nell’utilizzo nè del ministro, nè dei sottosegretari, nè del capo di gabinetto, nè del mio staff. Dal 2010, ben prima di questa polemica – ricorda il ministro – ho dato disposizione che le macchine che ci sono ci sono e per i prossimi tre anni non se ne comprano piu’ e che comunque le macchine blindate, quando finiranno il ciclo di vita, non saranno sostituite perchè non c’è bisogno di averne.E’ comunque strana – prosegue La Russa – questa polemica: chi si lamenta ora avrebbe dovuto farlo prima quando c’erano le Audi. Le Maserati acquistate costano meno e sono italiane. Trovo quindi pretestuoso e indecente lamentarsi quando che c’è una macchina italiana che ha vinto peraltro una regolare gara ed è risultata la più conveniente. Comunque, ha aggiunto, sto anche studiando il modo di poter sostituire le auto blu con quelle personali”.
Ancora una volta la realtà supera la fantasia .In nessun paese civile e nemmeno in nessun paese incivile o Stati carogna che si vuol dire ,sarebbe potuta accadere una grande porcata del genere,scoperta casualmente e molto peggio di come la si poteva immaginare.
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