La ricerca ha ormai largamente mostrato il ruolo chiave del Cuore quale centro dell’afflusso spirituale.
Esso è capace di generare un campo elettromagnetico talmente ampio da mettere in coerenza il sistema psiche-soma, armonizzando i ritmi biologici con il movimento della realtà in una danza perenne tra interno ed esterno che attira e genera a sé, per risonanza, altro potenziale. E le emozioni positive rappresentano la pietra angolare nella generazione di questo campo altamente organizzato, che ci fa entrare in quella famosa condizione di “flusso di coerenza” con l’anima.
Durante questo stato, il sistema corporeo funziona con un alto grado di sincronizzazione ed efficienza, producendo modelli altamente strutturati di feedback elettrochimici ed elettromagnetici, tali da permettere al biocampo di riallineare l’insieme di frequenze che orbitano nel suo raggio d’azione.
La serenità, la fiducia, l’amore che possiamo mettere in ogni nostro piccolo atto di preghiera, sono le più sottili e potenti possibilità che abbiamo di portare tutta l’energia di creazione della nostra coscienza nella materia.
Il panorama interno muta e la nostra vibrazione si innalza verso frequenze più alte ed armoniche. Tutti gli atomi si eccitano e iniziano a irradiare un campo elettromagnetico con un potenziale trasformativo talmente grande da riuscire a destrutturare e influenzare positivamente i campi delle singole unità viventi. E questo accade soltanto quado i pensieri sono in massimo allineamento con gli stati affettivi.Infatti, ogni pensiero in risonanza con le emozioni genera dei segnali di campo che oscillano all’unisono con ogni particella presente nell’universo, permettendo agli infiniti potenziali di collassare in esperienze reali. I pensieri diventano materia e la materia, in questo caso, corrisponde alla guarigione di chi ha creduto.
L’attenzione diviene fattore indispensabile nel processo di creazione, essa è frequenza informata che permette di indirizzare consapevolmente l’intenzione dall’interno all’esterno, ricongiungendoli in un unico afflato divino. Ed è proprio quando ci ricongiungiamo al Campo infinito di possibilità che abbiamo accesso al massimo potere insito in noi e le cose iniziano ad accadere.
Articolo di Carmen Di Muro
Nessun commento:
Posta un commento