giovedì 6 marzo 2014

La dittatura avanza, ecco come funzionerà la nuova legge elettorale


L’Italicum è anche peggio del Porcellum: assegna i seggi “ad minchiam” e fa sì che il voto del cittadino possa non valere nulla. Il centro studi della Camera ha simulato gli effetti della legge che sta per essere discussa alla Camera con gli esiti elettorali delle ultime politiche.
Il risultato è che il cittadino non sa, quando vota, quale sarà l’effetto del suo voto: se elegge il candidato scelto o un altro che neanche conosce, dislocato in un altro territorio del Paese, magari con caratteristiche completamente diverse. Accade per esempio che nel collegio Sicilia 8 il M5S ottiene il 38,5 % e non becca manco un seggio mentre, nello stesso collegio, Scelta Civica con il 5,8% porta a casa un deputato. Un caso? Non proprio. La stessa identica situazione si ripete svariate volte. Collegio Sardegna 2, il MoVimento prende 32,4 e resta a bocca asciutta mentre la lista di Monti con il 5,7 ottiene il seggio. E così via, con lo stesso esito, la distorsione si ripete per il collegio Piemonte 12 (30% contro l’8,2 di Sc), Toscana 5 (23,3% vs 6,9), Umbria 1 (28,5 vs 8,1), Marche 1 (33,9 vs 8,4), Lazio 10 (29,7 vs 6), Abruzzo 3 (30,2 vs 6,5), Campania 11 (24,1 vs 6,2), Puglia 8 (25,7 vs 6,9), Calabria 5 (28,8 vs 5,7), Sicilia 3 (37,7 vs 4,6), Sicilia 13 (33,3 vs 4,5). Tutti seggi che, invece del M5S, premiano Scelta Civica, con tanti bei saluti all’ultima sentenza della Corte costituzionale e al criterio di rappresentatività.
Ma Renzi che si proclama il nuovo che avanza, l’onesto, spinge per far passare la legge così alle prossime elezioni potranno passare solo gli “europeisti”, quelli che ci vogliono togliere ulteriori sovranità. E Napolitano ancora una volta lo permetterà. Ecco che la Dittatura “Europeista” si rafforzerà e raggiungerà il punto di non ritorno, perchè a quel punto avremo un parlamento di nominati prescelti, convinti europeisti che di andare in europa a ridiscutere i trattati criminali non ci pensano neanche.

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