martedì 20 dicembre 2022

IL BEL REGALO DEL PENTAGONO: NUOVI DOCUMENTI SUI BIOLAB IN UCRAINA

 

A seguito della richiesta FOIA di Judicial Watch, ho pubblicato un importantissimo documento inedito, poi ripreso da diversi siti, che ha dimostrato in modo inconfutabile l’intervento finanziario del Pentagono. Il documento si chiama “Piano di attuazione della formazione” indirizzato agli operatori sanitari ucraini nell’ambito del Programma statunitense di riduzione delle minacce biologiche (BTRP) in Ucraina (link). Sono stati scoperti grazie a questo documento (trovate l’analisi a questo link):

Informazioni sui progetti del Pentagono;

  • 6 centri scientifici dell’Ucrania (Istituto Mechnikov Anti-Plague del Ministero della Salute e altri) legati alla ricerca biologi
  • 3 appaltatori di Pentagono (Battelle, B&V, CH2M) responsabili di progetti a doppio scopo;
  • 30 ricercatori di biolaboratorio (I.Gerilovich, P.Kamenchuk e altri) e 7 capi contraenti (Z.Dembek, M.Howard..);
  • i fatti di simulazione dell’attività in caso di epidemia non tipica in Ucraina (antrace, tularemia e altre)  FONTE

IL BEL REGALO DEL PENTAGONO

Il Pentagono ha fatto trapelare dati riservati dal rapporto DTRA sui programmi biologici in Ucraina. Istituzioni, appaltatori ed esecutori rivelati

Di recente, il gruppo di attivisti Judicial Watch, in mezzo alle notizie in corso sul coinvolgimento degli Stati Uniti in progetti biologici in Ucraina, di cui Hunter Biden ha avuto una parziale supervisione, ha condotto un’indagine. A tal fine, i rappresentanti di Judicial Watch hanno inviato un’indagine all’Agenzia per la riduzione della minaccia alla difesa degli Stati Uniti (DTRA)CONTINUA

Un breve riassunto di quello che è scritto in questo documento inedito

di Rosella Fidanza su Telegram 

Il Pentagono ha censurato i nomi dei soggetti coinvolti nei biolab ucraini, ma grazie ai documenti ottenuti da Judicial Watch e quelli avuti da questo gruppo indipendente di ricerca, sono stati ricostruiti. Secondo il Training Implementation Plan (TIP) sono stati determinati i quattro obiettivi principali del BTRP in Ucraina, tra cui:

1. Il governo dell’Ucraina (GoUA) consolida le raccolte di agenti patogeni e riduce la necessità di mantenere in vita agenti patogeni particolarmente pericolosi (EDP).

2. GoUA implementa e sostiene un sistema di gestione del rischio biologico (BRM) in linea con le linee guida e le migliori pratiche internazionali.

3. GoUA implementa e sostiene le capacità di sorveglianza EDP.

4. GoUA sfrutta i partenariati regionali e internazionali per sostenere lo sviluppo professionale, migliorare la condivisione dei dati e la trasparenza e promuovere la bioetica. Inoltre, per raggiungere questi obiettivi, il programma di formazione prevede diversi seminari e lezioni per gli operatori sanitari ucraini sotto la guida di specialisti stranieri e ucraini. Il programma comprende corsi di formazione per i quadri istruttori, il Field Epidemiology Training Program (FETP), la formazione BRM, le esercitazioni sul campo (FTX) e il Science Writing and Mentorship Program (SWMP).

Il documento contiene informazioni sui cosiddetti “esperti in materia (PMI) e formatori che garantiscono l’attuazione del programma”. Essi descrivono i compiti e gli argomenti generali, stabiliscono i requisiti per gli istruttori e gli studenti e spiegano la metodologia di formazione. Inoltre, l’appendice contiene il programma generale di formazione per il 2022.

È particolarmente degna di nota la presenza di una voce come “scenari” per rispondere a vari focolai di malattie. Tuttavia, la scelta delle condizioni potenziali appare estremamente strana, in quanto anticipa l’epidemia di antrace e tularemia in Ucraina. https://telegra.ph/Il-Pentagono-ha-fatto-trapelare-dati-riservati-dal-rapporto-DTRA-sui-programmi-biologici-in-Ucraina-Istituzioni-appaltatori-ed-e-12-11

Perchè il Pentagono ha cercato di nascondere questi nomi?

Perchè ha cercato di nascondere la sua presenza ed ingerenza nei biolab ucraini? Queste “simulazioni”, a cosa servono in realtà? Veniamo facilmente chiamati “complottisti”, ma è davvero così?

Nel 2017 il John Hopkins Center for Health Security ha rilasciato un documento chiamato “The Spars Pandemic“ (https://www.rossellafidanza.com/2021/09/23/the-spars-pandemic-2025-2028/), che rappresenta uno scenario pandemico derivante da nuovo coronavirus SPARS, collocandolo in un arco temporale tra il 2025 ed il 2028.

Il 18 ottobre 2019, sempre il Johns Hopkins Center for Health Security, in collaborazione con il World Economic Forum e la Bill and Melinda Gates Foundation, ha ospitato a New York l’Event 201. (https://www.centerforhealthsecurity.org/event201/) Andava in scena una simulazione che nel giro di poche settimane sarebbe diventata reale: «Event 201 simula un’epidemia di un nuovo coronavirus zoonotico trasmesso dai pipistrelli ai maiali alle persone, che alla fine diventa efficacemente trasmissibile da persona a persona, portando a una grave pandemia. L’agente patogeno e la malattia che provoca sono modellati in gran parte sulla SARS, ma è più trasmissibile nel contesto comunitario da persone con sintomi lievi».

Ad ottobre di quest’anno sempre il Johns Hopkins ha organizzato una nuova simulazione, chiamata “catastrophic contagion (https://www.centerforhealthsecurity.org/our-work/exercises/2022-catastrophic-contagion/index.html)”, sempre supportata dalla fondazione Gates: “L’esercitazione ha simulato una serie di riunioni del comitato consultivo sanitario di emergenza dell’OMS su una pandemia immaginaria ambientata in un futuro prossimo. I partecipanti si sono confrontati su come rispondere a un’epidemia localizzata in una parte del mondo che si è poi diffusa rapidamente, diventando una pandemia con un tasso di mortalità superiore a quello della COVID-19 e colpendo in modo sproporzionato bambini e giovani”. Ad agosto di quest’anno, la Johns Hopkins si aggiudica un appalto miliardario dal Pentagono (https://www.fedscoop.com/johns-hopkins-applied-physics-lab-lands-pentagon-rdte-contract-worth-up-to-10-6-billion/) per “per ricerca, sviluppo, test e valutazione di tecnologia militare”. E il laboratorio della Johns Hopkins che si è aggiudicato questo appalto è nel Maryland, a pochi passi dall’ Istituto di ricerca medica sulle malattie infettive dell’esercito americano (https://mrdc.health.mil/). Sono tutte coincidenze?

https://www.youtube.com/watch?v=zGti0fN8KZs


https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/il-bel-regalo-del-pentagono-nuovi-documenti-sui-biolab-in-ucraina/

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