Coronavirus e Nuovo Ordine Mondiale - Valérie Bugault

 Grazie a Danse per avermi fatto sapere di questa eccellente intervista di Strategika con Valérie Bugault sugli eventi straordinari che stiamo vivendo oggi. Dottore in diritto privato e avvocato, Valérie Bugault è analista di geopolitica (economica, giuridica e monetaria) e docente. Ha pubblicato quattro libri (vedi sotto). OD

Strategika - Leggiamo molti elementi contraddittori in base alle diverse fonti di informazione disponibili o secondo le opinioni degli operatori sanitari. Qual è secondo te la realtà di questa pandemia?

VB: Come dice molto bene il nostro amico Lucien Cerise, dobbiamo distinguere tra la realtà sensibile nel mondo reale e la narrazione dei fatti che viene trasmessa.

Ecco, testualmente, quello che dice:

“In Francia, e più ampiamente in Occidente, la crisi sanitaria del coronavirus rappresenta un caso pratico di ingegneria sociale e governance attraverso il caos. Troviamo la stessa struttura della “minaccia terroristica”: un misto di realtà e finzione, combinato con due ben noti stratagemmi che sono 1) l'incendiario e 2) il triangolo di Karpman. Sul misto di reale / finzione, sottolineato nel suo ultimo libro dal professor Raoult - che è il discepolo occasionale di Jean Baudrillard: i partigiani di "tutto reale" hanno torto, i partigiani di "tutta la finzione" hanno torto.

Esempio: solo perché la “versione ufficiale” della crisi del coronavirus è falsa non significa che non ci sia epidemia; allo stesso modo, solo perché la "versione ufficiale" degli attacchi terroristici è falsa non significa che gli attacchi non abbiano luogo. Gli eventi si verificano, ed è la narrazione esplicativa che è sbagliata, non gli eventi stessi. L'analisi della crisi attuale rivela anche l'applicazione delle tecniche del pompiere piromane e del triangolo di Karpman, ovvero il gioco di ruolo boia / vittima / salvatore. Il potere permette che la situazione di crisi si instauri, o addirittura la aiuta ad insorgere, volontariamente o involontariamente. In realtà, il potere occupa quindi il posto dell'incendiario, e quindi del carnefice. Quindi, una volta che la crisi è iniziata e in corso, il potere si presenta come il salvatore, che ci salverà quindi dalla crisi che lui stesso ha insediato di soppiatto, come un vigile del fuoco che spegnerebbe il fuoco dopo averlo acceso con discrezione. "

Siamo di fronte a una sorta di dissonanza cognitiva globale perché i fenomeni che affrontiamo ricevono una o più spiegazioni ufficiali parziali (nella migliore delle ipotesi), contraddittorie e / o errate che non consentono l'accesso intellettuale a tutto il corpo. In realtà, la metodologia seguita per coprire questa crisi del coronavirus è simile a quella che ci viene imposta in generale per guidare i processi intellettuali: sequencing (visto che la parola è ormai di moda) o conoscenza fatiscente, una sorta di fordismo applicato a tutta la scala della conoscenza. . Inoltre, c'è un altro fenomeno di frammentazione e isolamento delle popolazioni: i circoli medici visitano pochi o nessun altro ambiente, ciascuno rimanendo nel proprio cortile dall'organizzazione stessa della società. Così, le osservazioni e la vita che alcuni conducono sono quasi ermetiche alle osservazioni e alla vita che altri conducono, i loro unici punti di contatto sono il loro modo (diretto o indiretto) di consumare.

Pertanto, riceviamo feedback dalla professione medica, altri da organizzazioni internazionali, altri da diversi paesi in tutto il mondo. Altre fonti di informazione sono inerenti alla strutturazione del nostro governo (decreti, leggi ...), altre fonti di informazione provengono ancora dai cosiddetti media indipendenti che contraddicono parzialmente o totalmente fonti precedenti ...

Infine, per vedere chiaramente, è necessario e sufficiente ristabilire l'ordine, cioè è necessario dare la priorità e contestualizzare i fenomeni; è ancora necessario che questa gerarchia sia rilevante.

In ordine abbiamo: l'apparizione impreparata di un virus in Cina, un paese che storicamente ha conosciuto questo tipo di virus. Poi, una serie di notizie allarmistiche sotto forma di un massacro. Poi, ovviamente, il virus si diffonde sulla superficie del globo mentre apprendiamo che la Banca Mondiale (che non presento più) aveva pianificato, nel 2017, "specifici balzi pandemici". Poi una litania di paesi colpiti e innumerevoli popolazioni confinate, presumibilmente, alla lotta contro la diffusione del suddetto virus. Mentre i "morti" si moltiplicano ei servizi ospedalieri stanno letteralmente soffocando sotto questo afflusso di persone da rilevare o curare.

Tutto questo sta avvenendo in un contesto geopolitico molto particolare in cui il potere economico cinese, ormai maturo, ha unito le forze con il potere militare russo per contrastare l'egemonia americana e Co.

Ciò che non viene detto in questa tabella è tuttavia l'essenziale: gli Stati Uniti ei loro alleati non sono più dall'inizio del XX secolo (come minimo) governati da quello che io chiamo un fenomeno politico, che rappresenta l'interesse comune, ma da un cartello di aziende guidate dalle principali banche d'affari mondiali che hanno la loro sede, da Oliver Cromwell, alla City di Londra. In realtà, gli stati occidentali non esistono più perché sono stati privatizzati quando il controllo delle loro valute è caduto nelle mani di banchieri privati, il che spiega, in Europa, l'apparizione delle istituzioni europee, che sono solo la formalizzazione politica di questa presa delle regole di organizzazione dei popoli per interessi privati.

Se prendiamo in considerazione tutti questi elementi, emerge un quadro abbastanza chiaro.

In questa tabella, da un lato compare un virus molto contagioso che diventa pericoloso quando si attacca ai polmoni e alle vie respiratorie. I pazienti, in questa fase, non hanno quasi nessun virus nell'organismo e diventa superfluo applicare il trattamento consigliato dal professor Didier Raoult, come quest'ultimo stesso indica molto chiaramente. A parte questi casi di complicanze apparentemente non così rare, detto virus è relativamente innocuo, fornisce sintomi più o meno fastidiosi ma non comporta alcun prognostico vitale per i pazienti infetti. Didier Raoult, professore francese, specialista di fama mondiale in virologia e malattie infettive, ha formulato ipotesi di lavoro che sono state confermate da specialisti cinesi che dovevano trattare il virus e da un professore senegalese (Pr. Seydi) che ha dovuto affrontare il virus Ebola e che, come tale, è riconosciuto come leader nel suo campo. Il trattamento consigliato è poco costoso (perché brevetti molto vecchi sono diventati di dominio pubblico); non è efficace al 100% a seconda, in particolare, se era in ritardo o meno quando è stato somministrato. Questo è essenzialmente ciò che è importante ricordare.

Dall'altra parte del tavolo abbiamo medici stipendiati (la più in voga al momento è la sulfurea Karine Lacombe che imperversa sulle grandi onde ed è multi-stipendié delle lobby farmaceutiche) oltre a tutto l'apparato statale e gli organi. costituite (Inserm…), tutte legate, direttamente o indirettamente, alle lobby farmaceutiche che si sono avvicinate al piatto per squalificare il lavoro degli eminenti specialisti sopra descritti. Per non parlare del fatto che la campagna presidenziale di Macron è stata parzialmente finanziata da Big Pharma.

Inoltre, sto solo grattando velocemente la superficie, perché il conteggio sarebbe davvero troppo lungo, tutte le attuali decisioni politiche prese in aperta opposizione all'obiettivo ufficiale di contenimento dell'epidemia, che passano attraverso la classificazione all'inizio del 2020 di un eccesso di farmaco da banco da decenni in sostanza velenosa, dal rifiuto di concedere autorizzazioni amministrative ai ricercatori che offrono test per rilevare l'infezione da coronavirus, dal rifiuto degli aiuti offerti dagli industriali per la fabbricazione di respiratori ... Aggiungiamo a questo, a completa il quadro, la metodica decostruzione del servizio sanitario pubblico, che va dalla liquidazione delle scorte di materiali alle restrizioni sui letti e sul personale ospedaliero, aggravata sin dalla presidenza Sarkozy.

Questa crisi sanitaria rivela così i veri attori politici nascosti dietro gli stracci dello Stato! Si percepisce, oggi meglio di ieri, che lo Stato è detenuto da interessi privati ​​che consigliano rimedi molto costosi, anche inefficaci, in attesa del futuro vaccino obbligatorio. Sul traguardo per vincere la palma da cocco di contratti pubblici e privati ​​per ordini massicci di vaccini: Johnson & Johnson annuncia il 31 marzo che sarà pronta a testare il suo primo vaccino da settembre 2020! Altri laboratori sono ovviamente ancora in corsa per la pentola del futuro vaccino ...

Tuttavia, ci sono due cose che devi sapere. In primo luogo, tutti i vaccini prodotti rapidamente si sono storicamente dimostrati inefficaci e persino pericolosi per la salute umana. In secondo luogo, è improbabile che un vaccino contro un virus ipoteticamente mutante, come il coronavirus, sia efficace. Questo problema è aggravato dal fatto che la malattia Covid-19 coinvolge diversi ceppi diversi, uno dei quali è ulteriormente suddiviso in più varianti.

In conclusione, se le autorità pubbliche volessero arginare efficacemente l'epidemia, deciderebbero di trattare, a un costo inferiore per di più, quante più persone possibile a monte, come raccomandato dal Dr. Raoult e da altri importanti specialisti in tutto il mondo. Questo parametro di massicce cure mediche preventive è la misura esatta dell'onestà del governo francese.

In altre parole, se il governo fosse onesto, non prenderebbe l'attuale opzione dilatoria consistente nel porre tutti gli ostacoli sul posto in modo che le persone non siano trattate in maniera massiccia secondo le raccomandazioni del Prof. Raoult; mentre le misure di contenimento rivolte alle popolazioni locali più standardizzate diventano sempre più rigorose anche se queste misure escludono le popolazioni ribelli situate in aree senza legge e campi di migranti.

Inoltre, segnaliamo che il governo francese, che anche di recente, su raccomandazione dell'ONU, ha svuotato massicciamente e prematuramente le carceri dei prigionieri di diritto comune (che è stato oggetto di un comunicato stampa ufficiale da parte di professionisti della magistratura), punirà con reclusione recidiva che ha superato il tempo di percorrenza giornaliero autorizzato, che ha superato il perimetro di deambulazione autorizzato o che si è dimenticato di lasciarlo circolare ...

Ci rendiamo conto qui di due cose:

• Che la dichiarata volontà di proteggere le popolazioni nasconde una furba volontà di metterle in stato di shock e di monitorarle in maniera massiccia;
• Che l'anarchia sociale in via di sviluppo è organizzata coscienziosamente dalle stesse autorità pubbliche, con il falso pretesto di frenare un'epidemia.

Strategika - Questa pandemia precede un collasso economico e sistemico?

Più di 3 miliardi di persone sono chiamate a confinarsi nel mondo. Per la prima volta nella sua storia, l'umanità sembra riuscire a coordinarsi come un'unità di fronte a un nemico globale comune. Cosa ne pensi di questa situazione?

Questa pandemia costringerà l'umanità a dotarsi di un governo mondiale come raccomandato da Jacques Attali durante la pandemia di influenza A nel 2009? Sempre nel 2009, Jacques Attali ha spiegato che "La storia ci insegna che l'umanità si evolve in modo significativo solo quando ha veramente paura". Cosa ti ispira questa idea?     

VB: In effetti, molteplici informazioni dimostrano che l'esistenza di una pandemia era prevista, per non dire attesa, da un certo numero di istituzioni e figure, tra le quali possiamo citare, alla rinfusa, la Bill Foundation. E Melinda Gates, la Johns Hopkins Center for Health Security, il World Economic Forum, l'OMS, la Banca Mondiale, Jacques Attali, la rivista "The Economist" (anno 2019 e 2020) ... Con il britannico Gordon Brown che chiede apertamente la costituzione di un governo mondiale per affrontare questa pandemia di coronavirus.

Stiamo quindi facendo globalmente, o globalmente, se preferite, di fronte a una situazione senza precedenti nella storia, in cui un piccolo gruppo di persone, nascosto dietro l'anonimato del capitale e delle istituzioni internazionali e guidato da pochi banchieri privati, sta organizzando shock o approfittare degli shock per portare avanti la loro agenda globale di presa di potere politica del mondo istituendo un "governo mondiale".

Per realizzare questo governo mondiale, è necessario aver precedentemente sviluppato, tra gli individui in generale e tra i leader politici in particolare, il sentimento della necessità di una regolamentazione degli eventi su scala globale. La pandemia è infatti il ​​fenomeno che meglio risponde a questo tipo di esigenza. Fin dall'inizio si può e si deve sospettare una manipolazione.

Inoltre, sta infatti diventando sempre più ovvio che questo coronavirus sia il risultato della combinazione, assistita, di due virus naturali, una combinazione che sarebbe trapelata inavvertitamente da uno o più laboratori. Probabilmente non sapremo mai la vera sequenza di eventi che hanno portato alla diffusione di questo tipo di virus.

Quindi, a causa dell'omogeneizzazione della risposta politica portata a questa crisi sanitaria da diversi paesi, è assolutamente necessario che i cittadini vittimizzati acuiscano la loro vigilanza e stiano in guardia perché la manipolazione diventa evidente nel contesto della privatizzazione generalizzata degli Stati.

Tuttavia, la necessità imperativa di discriminare tra le informazioni ricevute non può essere sottovalutata. Personalmente, quindi, non credo che dovremmo mettere sullo stesso piano la risposta politica cinese e la risposta politica dei paesi europei.

Da un lato, non dobbiamo dimenticare che la Cina, l'attuale vittorioso oppositore all'egemonia economica del blocco occidentale sotto l'egida della NATO, è stato il primo paese ad essere stato attaccato da questo virus.

D'altra parte, i leader cinesi hanno pubblicamente accusato i soldati americani della diffusione del virus sul loro territorio.

Infine, va ricordato che negli USA nel corso del 2019 si sono verificati due eventi estremamente importanti e facilmente correlabili:

• Una sorta di grave epidemia polmonare era stata attribuita ai produttori di sigarette elettroniche e
• Un laboratorio (Fort Detrick) ha dovuto essere chiuso (Trump ne ha recentemente ordinato la riapertura per combattere il coronavirus!), Durante l'estate 2019, a causa di fughe di notizie.

Diventa abbastanza facile immaginare che le conseguenze di questa fuoriuscita di materiale batteriologico, volontaria o meno (non lo sapremo mai), siano state appoggiate artificialmente dalla potente lobby del tabacco - che le ha permesso di eliminare un innocuo concorrente nascente ma minaccioso (l'elettronica industria delle sigarette) - con la benedizione delle autorità governative che hanno così evitato di dover essere tenute in conto pubblico.

Inoltre è assolutamente necessario tenere sempre presente che i governi ufficiali sono privatizzati ma che anche in questo caso sono tante le persone che lavorano quotidianamente in queste strutture e che non sono esse stesse corrotte. Pertanto, anche in caso di perdita batteriologica derivante da un laboratorio segreto, non si può essere sicuri che questa perdita sia volontaria; individui infiltrati e sotto gli ordini diretti dei poteri finanziari possono benissimo aver organizzato queste fughe di notizie all'insaputa dei loro colleghi.

Inoltre, vorrei tornare all'esistenza di laboratori segreti di ricerca batteriologica. Va inteso che il problema si pone negli stessi termini già posti per quanto riguarda le armi nucleari: molti paesi hanno legittimamente questo tipo di laboratori senza che si possa parlare di utilizzarli a fini offensivi. Allo stesso modo, molti paesi avevano e hanno armi nucleari, mentre pochissimi le hanno usate per scopi offensivi. Conosciamo inoltre da tempo la propensione delle potenze anglosassoni e dei loro affiliati a prendere di mira popolazioni civili, che, infatti, ai loro occhi, non hanno alcuna importanza e sarebbero piuttosto considerate soprannumerarie (si vedano le Georgia Guidestones , le opere del "Club of Rome",

Per quanto ne so, il potere cinese non ha mai usato una bomba nucleare offensiva o qualsiasi altra arma di distruzione di massa. D'altra parte, gli Stati Uniti e le sue affiliate non hanno più alcuna prova da fornire sulla loro capacità di utilizzare questo tipo di arma per prendere di mira, in particolare (è diventata una sorta di specialità) le popolazioni civili.

Una volta chiariti questi prerequisiti e ripristinato il contesto, diventa possibile rispondere alla tua prima domanda.

In effetti, la reclusione di persone sane porta un arresto improvviso all'economia dei paesi. A seconda della durata del confinamento, questi paesi, soprattutto quando sono indebitati, troveranno molto difficile riprendersi. Questo ripristino dovrà ovviamente essere accompagnato da una messa in discussione del loro funzionamento interno. Inoltre, i benefici abbondantemente sbandierati della globalizzazione economica, che ha reso ogni paese dipendente dagli altri, ricevono anche un'enorme negazione da questa crisi sanitaria che rende visibile l'estrema privazione industriale dei cosiddetti paesi sviluppati, che non sono più autosufficienti. sufficiente in qualsiasi cosa. Possiamo infatti dedurre, senza rischio di errore, che ci sarà un “prima della crisi del coronavirus” e un “dopo la crisi del coronavirus”.

Siamo collettivamente su una linea di cresta e le cose possono cambiare, a seconda della capacità di reazione dei cittadini, o nella direzione di un globalismo integrale con il governo mondiale, o in quella di un'acquisizione politica dei paesi da parte dei loro cittadini.

Strategika - Come vede l'evoluzione della pandemia e le sue conseguenze politiche e sociali nelle settimane e nei mesi a venire?

VB: O i cittadini cederanno alla paura, oppure rifletteranno e capiranno che la paura stessa è mantenuta in modo controllato dai loro leader che prendono tutte le decisioni che consentono al coronavirus di diffondersi in pace, o meglio, con facilità. È così che negano alla loro popolazione l'accesso alle cure e ai farmaci utili a contenere il processo di contaminazione mentre mettono le persone in isolamento abbastanza a lungo da poterle imporre - si tratta di implementare la "schiavitù volontaria" - un futuro vaccino miracoloso. Questo vaccino, oltre al suo prezzo economico, sarà senza dubbio integrato con sali di alluminio (che è diventato l'adiuvante obbligatorio), RNA messaggero (che consentirà di effettuare, in vivo e su larga scala, esperimenti genetici sul genoma umano),

Questa fase della vaccinazione obbligatoria sarà assolutamente decisiva per garantire che i globalisti (banchieri, big pharma e altri) abbiano il controllo diretto sulle popolazioni. Ogni persona dovrà obbedire pena la perdita di accesso a tutti i propri mezzi di sussistenza. Si precisa qui che, a causa del collasso economico, è fortemente da temere che i mezzi di sussistenza non siano in alcun modo legati al lavoro produttivo individuale ma piuttosto ad un sussidio universale ricevuto dallo Stato fantoccio interamente per ordine finanziario poteri.

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https://olivierdemeulenaere.wordpress.com/2020/04/04/coronavirus-et-nouvel-ordre-mondial-valerie-bugault/