martedì 2 luglio 2019

SHEMHAMPHORASH - IL MIO NOME YHWH E' NEL FIGLIO







SHEMHAMPHORASH

Il significato esatto del termine e in gran parte ignoto; ma poiché il Tetragramma viene chiamato anche "Shem ha-Meyu ḥad", si può dedurre che "meyuḥad" sia usato altrove nella terminologia delle scuole Tannaim quale sinonimo dei "meforash", entrambe le parole designando qualcosa che si distingue con le sue caratteristiche da altri oggetti del suo tipo. In connessione con "shem" (= "il Nome [di Dio YHWH]"),
entrambi i termini che significano anche "eccelso". Quindi "Shem ha-Meforash" denota il nome di Dio che differisce da tutti gli altri nomi attribuiti come il Nome dell'Eletto che legato al Tetragramma come Metatron
Messia,Yah'El Signore di Giustizia. Gli ed e, di conseguenza, il nome eccellente, il Tetragrammaton. Nell'antica esegesi di Numeri 6:27 ("il mio nome") una versione (Sifre ad loc.) menziona "Shem ha-Meforash", l'altra
(Soṭah 38a) "Shem ha-Meyuḥad."Shemhamphorasch e comunque una precisazione linguistica di Shem ha-
Mephorash (ebraico: "il nome esplicito", che può anche essere tradotto "il nome interpretato". Come si e detto, in ebraico il suo uso primario e applicato al Tetragramma, il nome di Dio composta da e che non deve essere
pronunciato, o detto "esplicitamente". Shemhamphorasch usato in era tannaiticaI Tannaimin ebraico: תנאים (sing. תנא Tanna "ripetitori", "insegnanti") furono quei saggi rabbini o insegnanti Maestri dell'insegnamento Salomonico che parte dalla ricerca della Sapienza di Dio la ricerca della Sapienza e il Primo
Principio Proverbi Insegna Capitolo 4: versetto da 4a8 (La Mishnah, o mishna (ebraico: משנה ) e uno dei testi fondamentali del Giudaismo. La parola mishnah proviene dalla radice ebraica שנה), : š-n-h (in ebraico
collegata con il campo semantico del "ripetere" (quindi anche "studiare", "insegnare"), suggerisce cio che e imparato a memoria, per ripetizione, e designa l'insieme della Torah orale e il suo studio, in opposizione a Miqrà, che si riferisce alla Bibbia ebraica e al suo studio. Puo anche designare l'insieme
della halakhah (parte legislativa) o ancora una forma d'insegnamento di quella, che non parta dal testo biblico, ma dalle sentenze dei Maestri della tradizione, riguardo a problemi concreti. le cui opinioni vennero raccolte
nella Mishnah, nel periodo 10-220 e.v. circa. L'era dei Tannaim, conosciuta anche come "periodo mishnaico", duro circa 210 anni. Venne dopo il periodo degli Zugot ("coppie, paia") e fu subito seguito dal periodo
("degli Amoraim ("interpreti e l'equivalente aramaico della תנא :La radice tanna in ebraico che e anche la radice nella , שנה :radice ebraica shanah in ebraico significa letteralmente שנה :parola Mishnah. Il verbo shanah in ebraico .""ripetere [cio che e insegnato]" e viene usato per significare "imparare La Mishnah, o mishna (ebraico: משנה ) e uno dei testi fondamentali del Giudaismo.שנה), :La parola mishnah proviene dalla radice ebraica š-n-h (in ebraico collegata con il campo semantico del "ripetere" (quindi anche "studiare", devarìm, "parole", דברים "insegnare"),(Il Deuteronomio (ebraico dall'incipit; greco Δευτερονόμιο, deuteronòmio, "seconda legge", per il compendio, la ripetizione di leggi gia presenti in Esodo ed in genere di quanto scritto sul Pentateuco, nei primi Libri della Torah
scritta; latino Deuteronomium) e il quinto libro della Torah ebraica e della Parola di Dio
E scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi,
la sua redazione definitiva, ad opera di autori ignoti, e collocata al VI-V secolo
a.C. in Giudea, sulla base di precedenti tradizioni orali e scritte, in particolare
della cosiddetta fonte Deuteronomio sta del VII secolo a.C. (vedi Ipotesi documentale).
E composto da 34 capitoli descriventi la storia degli Ebrei durante il loro
soggiorno nel deserto del Sinai (circa 1200 a.C.) e contiene varie leggi
religiose e sociali.Il libro del Deuteronomio consiste principalmente di tre
discorsi che sarebbero stati pronunciati da Mose, poco prima della sua morte,
agli Israeliti nella piana del Moab.
Il primo discorso di 1-4 sono eventi Profetici che profetizzano come nel
piccolo per capire l'evento profetico si della liberazione di Mose in un mondo
ancora imperfetto per poi capire la liberazione del Figlio dell'Uomo che e
Figlio di Dio sia all'epoca in una vita Precedente come nel futuro nei nostri
giorni sempre con il Messia di Dio che libera e trasforma l'umanita da
imperfezione e corruzione a Perfezione ed un mondo dove la corruzione cessa
di esistere come la Morte, che ricapitola gli eventi principali dei quarant'anni
trascorsi dall'uscita dall'Egitto, con l'esortazione del patriarca all'obbedienza
al Volere di Dio dei padri patriarchi come, l'impero Messianico negli Ultimi
Giorni che Regnera sull'universo a Tempo indefinito e nella Perfezione.
Il secondo discorso 5-26, che occupa la parte centrale del libro, e costituito di
due sezioni. La prima di queste 5-11 e di fatto una seconda introduzione,
basata principalmente sui Dieci Comandamenti e su cosa e Avvenuto sul
Monte Sinai. La seconda parte 12-26 e il cosiddetto Codice Deuteronomico,
formato da una serie di mitzvot (613 precetti sono il fulcro dell'Ebraismo che
e Fondamentalmente uno spirito di Vita regolato da Precetti in un sistema
ancora imperfetto mail Regno Messianico a precetti basati sulla Perfezione in
un Nuovo Ordine per un Nuovo Patto che e stato messo nel Cuore del Messia
Unto e suggellato da DIO). Questa sezione e costituita in gran parte da leggi,
ammonizioni ed ingiunzioni relative alla condotta che il popolo eletto deve
osservare per entrare in Canaan, la terra promessa da Dio, per il vecchio
sistema di cose ma per il Nuovo e Tutt'altro non possiamo insegnare gia
nell'imperfezione a chi ne sa piu di noi come possiamo avere una prospettiva
non di vita ma di vivere con le regole dell'imperfezione nella perfezione 1
Corinzi 15: 46-sino fine capitolo non mettiamoci al posto di Dio per essere
quello che non siamo diviene un peccato di Idolatria unito al Fatto che Dio
puo sbagliare giudizio? su come dobbiamo vivere, ma come possiamo vivere
nella perfezione? Il Libro Sacerdotale della Tora e stato scritto
apparentemente con Conoscenza ma esso Si legge anche Chokma nella
Chokma che viene interpretato solo per chi ha ha intapreso la strada e
l'insegnamento riportato nei Proverbi e nella Qoelet che e la base per trovare
la Sapienza in questo Mondo per i Nuovi Cieli e Nuova Terra e Prima Il Tikkun
poi vivere In essa .........con uno spirito Eterno nella Vita Eterna Sapienziale.
Il discorso conclusivo 27-30 e rivolto quasi interamente alle solenni disposizioni della legge divina, adempiendo alle quali e garantita la prosperita futura del popolo. Solamente coloro che osserveranno i comandamenti e si uniformeranno fedelmente all'alleanza dell'Unto nella sua lealta che sta scritta non perche sei unto ma perche sei leale a Dio il Figlio nella
Sapienza di Dio, tra loro e Yahweh che e portato anche dal nome che sta nel cuore del Figlio dell'Uomo che diviene Figlio di Dio potranno godere delle benedizioni promesse.
Gli ultimi capitoli sono dedicati alla benedizione di Mose alle Dodici tribu di Israele 33, alla sua morte e sepoltura, al lutto degli Israeliti ed alla figura di Giosue, a cui e affidato il compito di portare il popolo eletto nella terra promessa. Il canone ebraico chiama il libro,
dalle prime parole utilizzate nel testo masoretico, Devarim דברים ("parole"), derivato dall'incipit "Eleh ha-devarim" Il canone ebraico chiama il libro, dalle prime parole utilizzate nel testo masoretico, Devarim דברים ("parole"), derivato dall'incipit "Eleh ha-devarim" ("Queste sono le parole").
Nella versione greca dei Septuaginta e chiamato Δευτερονόμιον (Deuteronomion)
nella VulgataDeuteronomium.
L'origine del termine greco deriva verosimilmente da una inesatta traduzione delle parole "mishneh ha-torah ha-zot", 17,18
(Inoltre, quando siedera sul trono del suo regno, scrivera per suo uso in un libro una copia di questa legge, secondo l'esemplare dei sacerdoti levitici.) interpretate con τὸΔευτερονόμιον τοῦτο (to Deuteronomion to*to, "la ripetizione della legge" confronto:

Salmi 1:5 Percio gli empi non reggeranno davanti al giudizio,ne i peccatori nell'assemblea dei giusti sono i Nuovi Eletti Salmi 1:6 Poiche il SIGNORE conosce la via dei giusti, ma la via degli empi conduce alla rovina. Salmi 2 1 Perche le genti congiurano,perche invano
cospirano i popoli?2 Insorgono i re della terra e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo Messia:3 ≪Spezziamo le loro catene,gettiamo via i loro legami≫.4 Se ne ride chi abita i cieli, li schernisce dall'alto il Signore.5 Egli parla loro con ira,li spaventa nel suo sdegno:
6 ≪Io l'ho costituito mio sovrano sul Sion mio santo monte≫.7 Annunziero il decreto del Signore.Egli mi ha detto: ≪Tu sei mio figlio, io oggi ti ho generato.8 Chiedi a me, ti daro in possesso le genti e in dominio i confini della terra.9 Le spezzerai con scettro di ferro, come
vasi di argilla le frantumerai≫. 10 E ora, sovrani, siate saggi
istruitevi, giudici della terra;11 servite Dio con timore e con tremore esultate;12 che non si sdegni e voi perdiate la via. Improvvisa divampa la sua ira. Beato chi in lui si rifugia.

Nella versione greca dei Septuaginta e chiamato Δευτερονόμιον e
nella Vulgata Deuteronomium.
L'origine del termine greco deriva verosimilmente da una inesatta traduzione delle parole "mishneh ha-torah ha-zot" 17,18, interpretate con τὸ Δευτερονόμιον τοῦτο ("la ripetizione della legge").

Suggerisce cio che e imparato a memoria, per ripetizione, e designa l'insieme
della Torah orale e il suo studio, in opposizione a Miqra, che si riferisce alla Bibbia ebraica e al suo studio. Puo anche designare l'insieme della halakhah (parte legislativa) o ancora una forma d'insegnamento di quella, che non parta dal testo biblico, ma dalle
sentenze dei Maestri della tradizione, riguardo a problemi concreti; per riferirsi al Tetragramma; il tetragramma biblico e la sequenza delle
quattro lettere (in greco:tetragrammatonτέτρα, ≪quattro≫ e γράμματα,
lettere≫) ebraiche che compongono il nome proprio di Dio descritto
nel Tanachיהוה (leggendo da destra a sinistra:yodh-he-waw-he).In epoca
contemporanea YHWH. Esodo 23:21 Davanti a lui comportati con cautela e ubbidisci alla sua voce. Non ribellarti a lui, perche egli non perdonera le vostre trasgressioni; poiche il mio nome e in lui.Viene dato qualche cosa d'altro per determinare l'Unzione oltre al Nome L'unto da Dio il Mashiach o Moshiach e solo il Messia Unto da Dio, il mio nome e in lui".Inizio Primordiale come angelo Principe YHWH Prima vita con il nome Set 3°
figlio di Adamo chiude gli Ultimi Giorni con la Correzione del Tikkun ed i suoi nomi sono EZDRA - EL'YAH - ENOC - YAH'EL - YHWH chi è Simile a Dio sono la stessa persona. Il nome del Messia e legato al tetragramma di Dio per determinare che egli non ha Destino ma il suo cammino e Profetico a partire dalla vita nei Cieli come Figlio uno dei primi angeli della Creazione dell'Universo prima vita sulla terra con il Nome di Set e terzo Figlio di Adamo,
poi diviene negli Ultimi Giorni Yah'El Re Eterno e sacerdote dei Sacerdoti il Germoglio giusto che arriva dalla Famiglia di Davide ma egli non e Ebreo ma e il Messia egli vive nei secoli nelle sue vite per arrivare nell'era Messianica che determina il tempo della Fine di questo sistema di cose Esodo 23,21, che menziona un angelo di cui Dio dice: "il mio nome e in lui" “il Nome di Dio è nella mente e nel Cuone del Vero Messia YHWH”. Shin e la lettera piu armoniosa e simmetrica, simbolo y di equilibrio e di grazia. E la
grazia che l'anima suscita in Dio tramite il farsi armoniosa ed equilibrata. L'unita dei Tre nell'Uno. I tre Patriarchi, i tre cammini dell'Albero della Vita. L'unione di Chokhma, Bina e Da'at.

Nel futuro alla Shin verra aggiunta una quarta testa, il segreto della femminilita redenta che sale al di sopra della mascolinita. La simmetria della lettera riporta la giustizia che ha nella Mente e nel Cuore 3 che e membro della Triade nella Giustizia che ha nel Cuore nella Completezza Divina della Giustizia come Germoglio di Giustizia e il Primo a divenire da Principe Arcangelo nei Cieli-Adam-Uomo-dio minore negli Ultimi Giorni 3
giorni dopo il Suggellamento Divino e l'incontro corporale Egli e il primo ad e Primo a ricevere il Pensiero di Dio nella mente e nel cuore divenendo cosi Il Verbo di Dio sulla terra che puo capire Dio e il suo pensiero e poter avere anche la Vita Eterna come dono la Vita Eterna tutto per volere di Dio dando cosi in matrimonio una dea Iside con il Figlio di Dio
avendo cosi un figlio maschio al primo incontro per il secondo incontro e desiderata una femmina La Halakhah prescrive che il nome sia pronunciato come Adonai (quest'ultimo e anch'esso considerato un nome sacro, da usarsi solamente durante le preghiere); prescrivendo anche che per farvi riferimento si debba usare la forma impersonale haShem ("il Nome del Figlio
dell'Uomo e il nome di dell'Iddio Altissimo YHWH" il contesto determina se si riferisce ha una o due Autorità chi ha orecchio ascolti ciò che lo spirito dice insegna).


Nella prima Cabala, il termine veniva a volte utilizzato per designare un nome
di Dio composto da 72 lettere come i 72 gradini che solo il Messia dove è scritto il nome del Re dei Re Sacerdote dei Sacerdoti, e a volte per un nome di Dio di 42 lettere. Rashi afferma che Shem ha-Mephorash era usato per un nome di 42 lettere, ma Maimonide credeva che Shem ha-Mephorash fosse usato solo per il Tetragramma ma non viene usato solo per quello l'Ultimo diviene il Primo chiede tutto della Sapienza di DIO , formato appunto da quattro lettere. Un nome di Dio di 216 lettere si trova in fonti cabalistiche ebraiche (citato sia da Tosafot che dai cabalisti), ma anche in quelle cristiane e nella Cabala Ermetica, derivando dai 72 gruppi di tre lettere, con ognuna di queste terzine che si origina dal nome di un angelo o intelligenza.
Varie ortografie includono ShemhamforashShemhamphoraeShemhamphorashShemahamphoraschShemhamphoresh,
Shem ha-MephoreshShem ha-MephorashShemhamphoreschshem hamitfaresh.In nome di Dio di 216 lettere si trova in fonti cabalistiche ebraiche, ma anche in quelle cristiane e nella Cabala Ermetica, derivando dai 72 gruppi di tre lettere, con ognuna di queste terzine che si origina dal nome di un angelo o intelligenza. come nel Capitolo 14 versetti 15 Il SIGNORE disse a Mosè: «Perché gridi a me? Di' ai figli d'Israele che si mettano in marcia. 16 Alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare e dividilo; e i figli d'Israele entreranno in mezzo al mare sulla terra asciutta. 17 Quanto a me, io indurirò il cuore degli Egiziani e anch'essi entreranno dietro di loro; io sarò glorificato nel faraone e in tutto il suo esercito, nei suoi carri e nei suoi cavalieri. 18 Gli Egiziani sapranno che io sono il SIGNORE, quando sarò glorificato nel faraone, nei suoi carri e nei suoi cavalieri».
19 Allora l'angelo di Dio, che precedeva il campo d'Israele, si spostò e andò a mettersi dietro a loro; anche la colonna di nuvola si spostò dalla loro avanguardia e si fermò dietro a loro, 20 mettendosi fra il campo dell'Egitto e il campo d'Israele. La nuvola era tenebrosa per gli uni, mentre rischiarava gli altri nella notte. Il campo degli uni non si avvicinò a quello degli altri per tutta la notte.
21 Allora Mosè stese la sua mano sul mare e il SIGNORE fece ritirare il mare con un forte vento orientale, durato tutta la notte, e lo ridusse in terra asciutta. Le acque si divisero, 22 e i figli d'Israele entrarono in mezzo al mare sulla terra asciutta; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra.
Scrivendo separatamente su tre linee aggiungendo la prima lettera del Versetto 20° a quelle del 19° e del 21° proseguendo l'ordinesino all'ultima, si ottengono 72 attributi di Dio; unendo secondo il senso ottenuto i nomi divini di "Yah" e "El" "El" e "Yah" (due nomi così diversi El'Yah e Yah'El che hanno lo stesso significato El'Yah Profeta e Yah'El Re dei Re sulla stessa persona) che formano anche il nome dell'Eletto il cui seme viene mandato da Dio il vero Signore di Giustizia che porta il nome dell'Iddio Onnipotente YHWH Yah'El, corrispondenti all'aspetto del nome Femminile sulla figura Maschile (la Prerogativa dei sessi è qui che sta l'intendimento ce l'ha solo l'uomo od un Angelo(ed il Figlio è stato anche l'angelo della Creazione prima ancora che tutto avesse inizio) che si incarna come uomo avendo tutte e due i sessi qui da l'intendimento che non si riferisce a se stesso Iddio Onnipotente ma ha il Figlio che lui ha mandato che trae il suo nome dal Tetragramma facendo Capire che il Figlio porterà questo nome YHWH Yah'El Giaele e sarà la prima divinità che Egli ha scelto come Eletto e Messia il Vero germoglio giusto o di giustizia. Usando il Nome che riporta testimonianza al Tetragramma dimostra che sin da qui Egli ha un rapporto molto stretto con il Figlio), il nome Ebraico viene dato al Suggellamento della persona che impersona il Seme di Dio il Germoglio Giusto che come riportato nella tomba di Davide, al Prescelto che non è Ebreo il Figlio dell'Uomo negli Ultimi Giorni, con cui formano anche 72 angeli di cui il loro nome compone l'abbreviativo dell'Onnipotente sul Figlio dell'Uomo Yah'El Re Eterno El'Yah Profeta dei Profeti e Sacerdote dei Sacerdoti.
         
Obiezioni a pronunciare il Tetragramma

La prima istanza del profondo timore di pronunciare il Tetragramma, e l'uso invece della parafrasi "Adonai", si trova nella traduzione della Septuaginta Κύριος = "Signore". I Samaritani leggevano il Nome dalle
Quattro Lettere come "Shema", l'equivalente aramaico di השם ("il Nome 21 Davanti a lui comportati con cautela e ubbidisci alla sua voce. Non ribellarti a lui, perche egli non perdonera le vostre trasgressioni; poiche il mio nome e in lui.Viene dato qualche cosa d'altro per determinare l'Unzione oltre al Nome YHWH") che, anche
senza la parola di qualificazione, connota lo Shemhamphorasch nella lingua dei Tannaim, come nella massima di Abba Saul citata perche un profano faccia confusione con facilita con il Padre; qui si e chiamati ad avere piu
Intendimento per discernere se le due persone sono chiamate nel contesto scritturale o ne e chiamata una perche Signore non siriferisce solo al padre eterno ma anche al Figlio dell'Uomo Secondo la parafrasi di di Esodo 3, "Dio
gli [a Mose] dichiaro il Suo Nome Santo in effetti le profezie dette al passato determinano eventi Futuri come del resto gli Ultimi Giorni come la Santità Regale del Sacerdozio e di chi ne e ha capo come uomo sulla terra per conto di Dio viene Unto da Dio negli Ultimi Giorni Mashach significa: "ungere", e l'atto si riferisce all'unzione che in passato veniva fatta su determinate persone o cose, onde santificarle, onde iniziarle ad un compito particolare. Era il caso del sacerdote, del re, del profeta, oppure di un pilastro, o dell'altare; che non era mai stato prima rivelato all'uomo, in merito al quale non mi e lecito dire di piu" (Antichità giudaiche II. 12, § 4). Quando Aquila di Sinope fece la sua traduzione della Bibbia che, nello spirito dell'esegesi biblica di Rabbi Akiba, aderiva al testo con estrema rigidita, non poteva seguire la Septuaginta, con Κύριος che era solo una parafrasi libera del nome di Dio. Poiche, dunque, non poteva darne una rappresentazione esatta, introdusse la parola nel corpo della sua traduzione scrivendola IIIIII, una forma che si trova nel manoscritto siro-esaplare della Septuaginta (come rielaborata da Origene di Alessandria nella sua Esapla) ed e la rappresentazione in alfabeto greco delle lettere יהוה lette da sinistra a destra.
Frammento dell'Esapla
Questi dati indicano che la paura a lungo sanzionata di pronunciare il Shem ha-Meforash non era
affatto senza eccezioni, e che la pronuncia corretta non era sconosciuta. Abba Saul (II secolo) condanno la profanazione del Tetragramma classificando coloro "che pronunciano il Nome secondo le sue lettere" con coloro che non hanno parte nel mondo futuro (Sanhedrin x. 1), e secondo Avodah
Zarah 17b, uno dei martiri del tempo di AdrianoHaninah ben Teradion, fu bruciato sul rogo perché aveva pronunciato cosi il Nome. Un Amora palestinese del terzo secolo (Mana il Vecchio) esemplifica
l'apotegma di Abba Saul (Yer. Sanh 28b, di cui supra) con la dichiarazione: "come, ad esempio, i Samaritani che giurano" – voleva dire in tal modo che nei loro giuramenti i Samaritani pronunciavano il Tetragramma esattamente come era scritto. Secondo Teodoreto di Cirro, il padre della chiesa greca che
fiori nel V secolo, gli davano il suono di αβέ Lo Shemhamphorasch come oggetto della conoscenza esoterica di studiosi, appare nella dichiarazione del saggio Yochanan (id. 71a): "Una volta alla settimana i saggi danno ai loro allievi il Nome dalle Quattro Lettere". Tuttavia un passo tannaitico in Ger. Yoma 40d, dice: "In passato il nome veniva stato insegnato a tutti, ma quando l'immoralita aumento, fu riservato al pio", sebbene questa affermazione si riferisca, secondo la baraita in id. 71a, all'insegnamento ai sacerdoti del Nome dalle Dodici Lettere. Si racconta che nel IV secolo il noto haggadista Fineas ben ama rifiutasse l'offerta di un medico (o di un uomo dal nome di Assi) di Zippori di "insegnargli il Nome" (Talmud gerosolimitano, Yoma 40d), mentre un altro studioso dello stesso secolo si offri di "trasmettere il Nome" all'amora Rabbi anina di Zippori, sebbene cio non accaddesse (ibid.). Si racconta anche l'aneddoto curioso (ibid.) che Samuel (un amora
babilonese del terzo secolo) senti un persianoche malediva suo figlio utilizzando il Tetragramma (secondo Eccl. R. iii. 11, tuttavia, era una donna persiana che malediceva suo figlio). Questa storia presuppone che il gentile fosse riuscito a ottenere conoscenza del Shemhamphorasch, che veniva usato come una formula magica.

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