domenica 31 dicembre 2017

LA RIVINCITA DEI LIMONI SICILIANI. L’Unione Europea e la grande distribuzione stanno tentando di distruggerli, preferendo le porcherie provenienti dall’estero. Ma i Siciliani non ci stanno, difendono il prodotto della loro terra (il migliore del mondo) e partono al contrattacco!!

LIMONI

A Palermo adesso i limoni costano 1 Euro al chilogrammo. E sono limoni siciliani
Solo un anno fa si vendevano a 3,50 Euro al chilogrammo. Le multinazionali, d’accordo con la grande distribuzione organizzata, avevano creato le condizioni per rendere non economica la produzione di limoni in molte zone della Sicilia occidentale. Ma agricoltori e commercianti ambulanti, partendo dal basso, hanno aggirato il sistema imposto sulla pelle dei cittadini siciliani… 
Ricorderete che la scorsa estate abbiamo pubblicato diversi articoli in cui raccontavamo dei limoni venduti a Palermo a 3,50 Euro al chilogrammo sia presso la grande distribuzione organizzata che presso i negozi artigianali.
Ci chiedevamo: che fine hanno fatto i limoni siciliani?
Com’è possibile che, nella nostra Isola, si vendono limoni che arrivano da chissà dove (per esempio dall’Argentina, ma anche dal Nord Africa), spesso di pessima qualità e magari trattati con chissà quali pesticidi?
Ecco che poi è arrivata una risposta. I limoni siciliani ci sono ancora, non venivano raccolti, e in parte non vengono ancora raccolti, perché i commercianti li pagano a un prezzo troppo basso.
Dietro questa storia ci sono le pressioni delle multinazionali, che puntano a fare fallire gli agricoltori siciliani che producono limoni per imporre i propri prodotti. Al prezzo che le stesse multinazionali stabiliscono.
Infatti, una volta che hanno costretto i produttori a non raccogliere i limoni, sono loro che controllano tutta l’offerta e sono loro che impongono i prezzi.
Ma adesso il meccanismo messo in piedi da chi punta a distruggere la limonicoltura Siciliana sembra sia stato messo in discussione.
I prezzi dei limoni sono scesi. Solo un semplice aumento dell’offerta? Non si direbbe.
Ma quello che è più importante è che, per le strade della città, ci sono ambulanti che vendono il prodotto a un Euro al chilogrammo.
Che è successo? Ce lo racconta un commerciante ambulante:
“E’ successo che i verdelli siciliani venivano pagati a prezzi troppo bassi. A quei prezzi non conveniva nemmeno raccogliere questi limoni. Quando è venuta fuori la storia che i limoni – a Palermo, ma anche a Trapani, per quello che so io – si vendevano a oltre 3 Euro al chilogrammo ci siamo recati da alcuni produttori e gli abbiamo offerto un prezzo più alto. Ci siamo messi d’accordo e loro ci hanno dato i loro limoni”.
Li abbiamo venduti a 2 Euro al chilogrammo. Poi a un Euro e mezzo. Oggi li vendiamo a un Euro. E sa perché? Perché molti produttori siciliani che avevano deciso di non raccogliere il prodotto hanno deciso, invogliati da prezzi convenienti, di raccogliere i limoni e di venderli. Lo raccolgono, lo danno a noi e noi lo vendiamo. Conviene a noi, conviene agli agricoltori e conviene ai consumatori siciliani, che non mangiano più limoni esteri di pessima qualità a oltre 3 Euro al chilogrammo, ma limoni siciliani di qualità a prezzi inferiori di due terzi”.
Chiediamo: non è che anche voi vendete limoni argentini e ci dite che sono siciliani?
“Non avrebbe senso – ci risponde -. Perché il prodotto estero non potremmo certo venderlo a un Euro, perché dovremmo caricarci il costo del trasporto”.
Come per il grano duro, anche per i limoni la globalizzazione dell’economia e tutti i disastri che ne conseguono si possono battere partendo dal basso. Servono l’informazione e un po’ di organizzazione.

fonte: http://www.inuovivespri.it/2016/09/26/sorpresa-a-palermo-adesso-i-limoni-costano-1-euro-al-chilogrammo-e-sono-limoni-siciliani/
http://zapping2017.myblog.it/2017/12/30/la-rivincita-dei-limoni-siciliani-lunione-europea-e-la-grande-distribuzione-stanno-tentando-di-distruggerli-preferendo-le-porcherie-provenienti-dallestero-ma-i-siciliani-non-ci-st/

1 commento:

  1. ...e di tutto questo...cosa fa il nostro carissimo Ministro dell'agricoltura ? ...se ne sbatte e pensa alle prossime elezioni o agli affari suoi !!!!

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