Siponto è la spiaggia preferita dai foggiani,il mare di Foggia se consideriamo i venti minuti che occorrono per arrivare da Foggia.
Una lunga distesa di sabbia con lidi attrezzati e con un mare ricco di vita,tra questi lidi il mio preferito è quello dell'esercito.
Stretto tra il lido dell'aeronautica e il lido Tadeum il lido dell'esercito ha alle spalle una bella pineta grande ariosa e attrezzata ed è vicino alle spiagge libere,amate dagli APPASSIONATI DI NATURA E DI PASSEGGIATE.
Si può andare fino alla foce del candelato passeggiando sulla spiaggia costeggiando la pineta e tra le dune di sabbia,un vero spettacolo.
Chi vuole poi può attraversare la foce e proseguire sulla spiaggia libera fino AL L,IDO SALPI .
Amo il lido dell'esercito oltre che per la sua bellezza anche per l'alta professionalità dei suoi gestori, i prezzi modici sono poi la caratteristica del Lido.
Lontani dalla calca e al confine degli spazi enormi che chi vuole può vivere.
Siponto (Sipontum in latino, Σιπιούς in greco antico e bizantino) è una frazione/quartiere di Manfredonia in Puglia, distante circa 2 km dal centro storico manfredoniano e oggi inglobata nell'area urbana della città di cui risulta essere una zona residenziale oltre che quella più vicina all'omonimo parco archeologico, tra i maggiori del Mezzogiorno d'Italia. Fu un'antica città e porto dell'Apulia. Siponto, divenuta poi Manfredonia, è una delle più antiche città italiane e fu una delle più importanti colonie romane. Il sito archeologico, di cui solo una parte è stata oggetto di scavi, è di grandissimo pregio e valore e rappresenta oggi una delle aree archeologiche italiane, risalenti alla fase romana, di maggior interesse. Infatti la città era un centro importante non solo per quel che riguarda i commerci ma anche per la posizione strategica di cui godeva.
La località è un rinomato centro balneare conosciuto come Lido di Siponto e rappresenta uno dei siti archeologici italiani in grado di richiamare l'attenzione di visitatori e ricercatori.
Il nome Siponto sembrerebbe derivare da Sepiunte, Σιπιούς, per l'abbondanza di seppie pescate quivi in passato.
Di fatto, Siponto fu inizialmente centro abitato dauno, divenne poi fiorente colonia greca ed in seguito cadde nelle mani dei Sanniti.
Nel 335 a.C. fu conquistata da Alessandro I, re dell'Epiro e zio di Alessandro Magno. Infine, nel 189 a.C. diventòcolonia romana.
Secondo un'altra leggenda, Siponto diventò una delle prime sedi vescovili d'Italia, il suo primo vescovo Giustino di Siponto sarebbe stato nominato direttamente da San Pietro. Il primo vescovo di cui si abbia notizia certa fu Felice, nominato nel 465.
Nel 1223 la città fu scossa da un violento terremoto. Un altro terremoto (e forse maremoto) la ridusse in rovine nel 1255. Manfredi di Sicilia stabilì allora che la città fosse ricostruita in una nuova posizione. Nacque così Manfredonia. Da ciò il nome di manfredoniano o sipontino per gli abitanti della città.
Tra il 1930 e il 1940 il Consorzio di Bonifica della Capitanata avviò la bonifica delle paludi sipontine trasformandole in campi coltivabili, parte di questi terreni furono adibiti alla costruzione di villette residenziali; nacque così il lido di Siponto, che con il passare degli anni sarebbe divenuto una stazione turistico-balneare frequentata soprattutto dagli abitanti delle città pugliesi della Capitanata.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- Testimonianza dell'antica Siponto è il santuario di S. Maria Maggiore, antica cattedrale sipontina, che sorge vicino ai resti di una basilica paleocristiana risalente ai primi secoli dopo Cristo. Di particolare interesse artistico sono il portale e l'icona della Vergine con il Bambino, sita all'interno del santuario.
La basilica paleocristiana fa parte del parco archeologico che comprende anche gli scavi della antica Siponto e delle fondamenta delle vecchie mura di cinta (scavi non ancora ultimati) e gli ipogei a nord dell'ex SS89. - Inoltre nel lido di Siponto sono presenti altri due ipogei di frequentazione neolitica all'interno della pineta, e delle catacombe sotto la chiesa di Santa Maria Regina.[1]
- Abbazia di San Leonardo in Lama Volara, fondata all'inizio del XII secolo sorge sulla S.S.89 Manfredonia-Foggia.
- Fontana Piscitelli, prende il nome dal suo scultore Tommaso Piscitelli. Opera degli anni'30 del '900 era stata ubicata in Piazza Duomo a Manfredonia fino al 1967, dal 2003 è stata collocata nella Piazza Falcone-Borsellino adiacente la chiesa Sant'Andrea Apostolo nel borgo dei pescatori detto "case marinare" a nord di Siponto. Rappresenta un forte uomo al centro il "Gargano" che regge, con tre donne che simboleggiano le tre attività economiche storiche del luogopastorizia, allevamento e pesca, un grande vaso simbolo dell'abbondanza. Sull'apice di questo vaso sono posti tre "putti" che reggono un murice (fino al 1943 reggevano il fascio littorio).
- fonti me stesso e wikipedia
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