domenica 15 maggio 2016

Geoingegneria bellica: siccità e devastazione degli ecosistemi

Geoingegneria bellicaPubblichiamo un incisivo articolo di Dane Wingington: l’autore lancia l’allarme circa una condizione che rischia di essere catastrofica.
Perché si registrano così numerosi casi di siccità da record in tutto il mondo?
Un'atmosfera più calda contiene più vapore acqueo (7% in più per ogni grado di incremento della temperatura).
Le leggi della Fisica dell’atmosfera implicano il fatto che le precipitazioni sono più copiose, se un pianeta si riscalda.
Allora perché le situazioni di aridità sono sempre più frequenti e croniche?
Perché le operazioni di geoingegneria clandestina alterano il ciclo idrologico della Terra.
Saturando l'atmosfera con nanoparticolato (aerosol) che provoca, tra l’altro, l’ “oscuramento globale” (global dimming), i geoingegneri hanno completamente stravolto gli equilibri che mantengono in vita gli ecosistemi, riducendo o azzerando le idrometeore (pioggia, rugiada, nebbia…). I corsari del clima sono in grado di controllare il rubinetto globale. Il controllo delle precipitazioni significa gestire l'approvvigionamento alimentare e dominare le popolazioni di tutto il mondo. Il tentativo intenzionale di creare un “inverno nucleare” aggrava la siccità globale. Record di siccità stanno decimando le specie viventi e le etnie in ogni dove; inoltre fomentano conflitti per l'acqua.
La catastrofe californiana si sta estendendo ad innumerevoli regioni e paesi. Ecco un elenco incompleto delle nazioni e delle aree geografiche afflitte da una penuria di precipitazioni più o meno grave:
  • Somalia
  • Medio Oriente
  • Colorado
  • India
  • Uganda
  • California
  • Sud est asiatico, soprattutto Vietnam e Thailandia
  • America meridionale, in particolare Venezuela
  • Honduras
  • Filippine
  • Italia
La geoingegneria globale non è solo un ecocidio, ma pure un genocidio: è la distruzione definitiva ed irreversibile del pianeta. La geoingegneria è guerra climatica, ma, a causa della ricaduta altamente tossica, è anche un attacco biologico. La manipolazione meteorologica sta pure distruggendo lo strato di ozono. […] La coltre di ozono è strappata in modo preoccupante sicché i livelli di radiazioni UV pericolose, livelli che raggiungono la superficie terrestre, sono sempre più elevati e letali.
Qualsiasi forma di attività militare che altera la biosfera (e quindi i sistemi naturali della Terra) deve essere considerata una forma di geoingegneria. Chiarito questo, le operazioni chimico-biologiche, con il loro fall-out altamente tossico, sono la più grande e la più immediata minaccia per l’umanità e gli esseri viventi tutti.
Come si possono fermare i terroristi del clima?
Il raggiungimento di una massa critica di consapevolezza è l'unica via da seguire: tutti noi siamo necessari; ognuno deve compiere la sua parte in questa battaglia per tentare di salvare ciò che è rimasto ancora dei sistemi di supporto vitale sulla Terra.
Autore: Dane Wingington / Fonte: geoengineeringwatch.org
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Autore: Straker

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