venerdì 13 novembre 2015

Rivoluzione nell'orto: patentino per usare fitofarmaci per coltivare frutta e verdura nel proprio orto

Dal prossimo 26 novembre anche gli agricoltori per passione, non solo gli imprenditori agricoli, dovranno avere uno speciale “patentino” per poter acquistare prodotti fitosanitari da usare sulle coltivazioni di frutta e verdura domestiche
Arezzo, 10 settembre 2015 - Stop all’uso indiscriminato e poco consapevole di insetticidi, anticrittogamici e simili anche negli orti e nei giardini privati. Dal prossimo 26 novembre anche gli agricoltori per passione, non solo gli imprenditori agricoli, dovranno avere uno speciale “patentino” per poter acquistare prodotti fitosanitari da usare sulle coltivazioni di frutta e verdura domestiche. “È una vera e propria rivoluzione nell’orto, quella prevista dal decreto legislativo 150/2012, che entrerà in vigore a fine novembre”, dichiara il presidente provinciale dei rivenditori di prodotti agricoli Confcommercio Giuseppe Bianchi, “l’intento della legge è lodevole, ovvero consapevolizzare tutti, anche i meno esperti, nell’uso di sostanze che se usate senza criterio possono rivelarsi dannose per l’ambiente e per noi stessi. Chi ha un piccolo orto, un oliveto o una vigna potrà conseguire il patentino previsto dalla legge frequentando un corso di 20 ore, diviso in almeno sei incontri, al termine del quale si dovrà sostenere un esame.
E la formazione andrà rinnovata ogni cinque anni”. “Purtroppo adesso c’è un po’ di disorientamento, soprattutto fra gli hobbisti più anziani, spaventati dall’idea di tornare sui banchi di scuola”, sottolinea il presidente del sindacato Agrarie Confcommercio, “ma nessuna paura, da parte nostra cercheremo di agevolare il più possibile ogni pratica, anche dal punto di vista economico, organizzando in provincia di Arezzo una fitta serie di corsi che permettano a tutti di mettersi in regola”. “Non vogliamo che ci sia alcuna speculazione su questa novità di legge, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto da Confcommercio che i nostri clienti delle nostre rivendite potessero partecipare ai corsi ad un costo contenuto, assai inferiore a quello che adesso tanti stanno sbandierando sul mercato”, sottolinea Giuseppe Bianchi. Chi si iscrive ai percorsi formativi attraverso i negozi di prodotti agricoli aderenti a Confcommercio, riconoscibili da un’apposita locandina, potrà dunque pagare solo 120 euro anziché le circa 400 proposte da alcuni enti formativi. E non è finita qui: dal momento del rilascio del patentino, per tre mesi i “neopatentati” potranno usufruire di un ulteriore sconto del 5% sull’acquisto di fitofarmaci nelle rivendite associate a Confcommercio.
Un’offerta doppia valida sia per gli imprenditori agricoli che per i semplici appassionati. Le prime due edizioni del corso per acquisire il patentino, in partenza da metà settembre, sono già esaurite, ma sono già in calendario altre edizioni per soddisfare le tante richieste arrivate. Le lezioni, a cura di docenti della Asl di Arezzo, si svolgono in orario serale nella sede Confcommercio di Arezzo, in via XXV Aprile, ma presto verranno attivati anche nelle sedi di tutte le vallate della provincia.
Per informazioni, contattare l’Associazione Agrarie Confcommercio al numero di telefono 0575350755.
FONTE:http://www.lanazione.it/

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