"Io non ho nessun insegnamento. Non
sono un insegnante. Non do nessuna
filosofia della vita, né alcuna disciplina,
né programmi da seguire. Ho un
approccio alla vita ben preciso, che
condivido con i miei amici. E il mio
approccio inizia con una
deprogrammazione. Per ciò che mi
riguarda questa è la parola chiave.
Essere iniziati alla mia amicizia significa
essere iniziati a un processo di
de-programmazione. Ogni essere umano
viene programmato dalla nascita a
essere cristiano, hindu, ebreo,
mussulmano. Il bambino nasce
innocente, ma immediatamente viene
appesantito da migliaia di concetti, coi
quali vive poi tutta la vita. In questo
modo si vive una vita fasulla; non è
autentica, non è onesta perché non ti
appartiene. Non hai scoperto tu le cose
che tenti di vivere… ecco perché, come
prima cosa, aiuto la gente a liberarsi da
tutti i suoi condizionamenti. Chi viene da
me, anche se è cristiano, non lo sarà più;
anche se è un hindu, non lo sarà più;
anche se è mussulmano, non lo sarà più.
Io mi limito a ridare a ciascuno la propria
innocenza, la propria umanità, la propria
purezza, la propria individualità. Il mio
lavoro tende essenzialmente a
distruggere i condizionamenti di quanti
vengono da me. Ed è un lavoro
semplicissimo, perché nessuno di quei
condizionamenti ha basi logiche,
nessuno si fonda sull’intelligenza. Sono
tutte superstizioni, sorrette da
impalcature logiche, ma quella logica è
falsa. Non esiste nulla di autentico. Ad
esempio, tutte le religioni si fondano
sulla menzogna più grande che esista al
mondo: Dio. Nessuna religione è riuscita
a dimostrare in maniera logica e
scientifica la sua esistenza; tuttavia, tutte
continuano a inculcare in ogni bambino
l’idea di Dio. E’ semplicissimo eliminarla:
si deve solo far vedere a chi ti sta di
fronte che si tratta di un’idea imposta. La
tua intelligenza non l’ha mai accettata.
Viceversa si tratta di una corruzione
della tua innocenza da parte di genitori,
insegnanti, preti, che con la logica ti
hanno plagiato. Tutte le religioni
affermano che Dio è necessario,
altrimenti chi avrebbe creato l’esistenza?
C’è l’esistenza, quindi ci deve essere un
creatore. Senza un creatore, come può
esistere la creazione? Ma poi non vanno
oltre. Una persona intelligente andrebbe
oltre e chiederebbe: “Ma in questo caso,
chi ha creato Dio?” Se Dio esiste senza
che esista un creatore, dove va a finire la
vostra logica? L’esistenza ha bisogno di
un creatore, ma il creatore no? Non è
logico. Questo non è altro che
un’ingannevole manipolazione
dell’innocenza umana; un bambino non è
in grado di mettersi a discutere. Si limita
ad accettarla come un dato di fatto." da
un'ntervista di Enzo Biagi a Osho a
Katmandu
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