lunedì 23 marzo 2015

Avaaz: Attivisti al Servizio dei Potenti

Quanti di noi hanno firmato una petizione online contro la guerra, forse non sanno di essere parte di una campagna di propaganda a favore di essa!

avaazetcQuanti di noi hanno già firmato molte petizioni online contro la guerra, pensando di fare cosa buona e giusta? Sì, magari abbiamo anche pensato che davanti a certe atrocità avremmo voluto fare di più…
Il problema vero è che in realtà stavamo partecipando a una campagna globale di manipolazione dell’opinione pubblica!
Ce lo spiega senza mezzi termini Susanne Posel nel suo articolo su Global Research:
“Avaaz è diventato così influente da esser partecipe della propaganda di guerra per procura in Siria. In realtà, Avaaz ha sostenuto la rivolta fabbricata in Siria, che ha dato all’esercito libero siriano (ELS) così tanto successo”
Con i loro post carichi di orrore e indignazione, i sedicenti attivisti di Avaaz vogliono proporci una visione distorta della realtà; in questo caso vogliono indurci a sostenere una campagna, che non è a favore della popolazione siriana, ma delle potenze internazionali che intendono soggiogarla!
“L’ELS è composto da reclute recuperate in tutto il mondo arabo da al-Qaida, creatura della CIA, poi addestrate in una base in Turchia controllata dalla CIA. Questi “combattenti per la libertà”, appena addestrati vengono spediti al confine turco/siriano per diventare terroristi-fantocci. E Avaaz è sempre disponibile ad offrire assistenza e a facilitare la propaganda che circonda la missione, in Siria, per rovesciare il governo di Bashar al-Assad.”
Avaaz è solo un attore in un grande gioco di convincimento delle masse, per far apparire come giusto e necessario un intervento militare in Siria. Tutto è pensato al fine di influenzare l’opinione pubblica, creando una situazione e riportandola in modo distorto attraverso i media:
“Avaaz ha anche mostrato il suo sostegno alle sanzioni imposte alla Siria dalle autorità dell’Unione europea, al fine di devastarne l’economia, impoverendo i cittadini e facilitando una rivolta che avrebbe giustificato le reazioni più violente della fazione CIA-terrorista dell’ELS.”
Non stiamo avendo a che fare con attivisti impegnati a migliorare il mondo, ma con lobbisti collusi con i grandi potentati globali:
“[Il fondatore di Avaaz] si consulta anche con le Nazioni Unite, la fondazione Rockefeller, la Fondazione Gates, le università globaliste come Harvard University, Oxford University e CARE International.”
Non deleghiamo a questa gente il nostro desiderio di giustizia! Rifiutiamo di prendere parte a questo subdolo teatrino!
Apriamo gli occhi e Riprendiamoci Il Pianeta!!!
http://riprendiamociilpianeta.it/portfolio-item/avaaz-attivisti-al-servizio-dei-potenti/

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