lunedì 26 maggio 2014

"OSHO UN UOMO PERICOLOSO"


Questo tipo di società, la struttura, ha bisogno di persone che soffrono, o sono spinte a soffrire, di complessi d’inferiorità, che sono profondamente condizionate a sentirsi indegne, immeritevoli. Questo tipo di società esiste solo se fa sentire inadeguato ogni bambino, perché la società ha bisogno di sfruttare, ha investito nello sfruttamento degli esseri umani. Non permette, le è impossibile farlo, che ognuno sia se stesso, perché se ognuno fosse se stesso non potrebbe essere sfruttato dalle organizzazioni religiose – non ci sarebbero né cristianesimo, né papa, né re o regine, né guide di alcun tipo. Perché ogni individuo basterebbe a se stesso, non avrebbe bisogno di una guida. Tutti questi cosiddetti grandi – politici e preti – esistono perché ogni bambino è stato storpiato, gli si è impedito di diventare un individuo indipendente. In caso contrario non avrebbe seguito nessuno. Avrebbe seguito se stesso, avrebbe scelto da solo in che direzione andare. Non avrebbe avuto bisogno di una guida, né di una mappa, né di un dittatore.

Questo tipo di società può esistere solo se tutti i bambini vengono condizionati a sentirsi inadeguati. E io sto cercando di restituirti la dignità perduta. Questo è il passo più rivoluzionario, perché se riesci a recuperare la tua dignità dimenticata, la tua spiritualità, la tua eternità, ti libererai da tutte le chiese, da tutte le nazioni. Sarai libero da ogni ideologia stupida, da ogni superstizione. La tua consapevolezza sarà una tale esplosione di luce che farà svanire ogni falsità. E questa esplosione può creare una reazione a catena, è questo che voglio. È possibile creare una reazione a catena. Sto cercando in tutti i modi di avere in ogni paese un gruppo di meditatori colmi di luce. Il mondo intero può essere trasformato, se solo riuscissimo ad avere dappertutto alcune persone che possono diventare fiamme di consapevolezza. La loro fiamma si espanderebbe come un incendio, distruggendo ogni forma di schiavitù, di catene, di prigioni, creando un cielo nuovo, una nuova libertà per l’umanità. Anche ai tempi di Rinzai era così. 

L’intero passato dell’umanità è un passato di schiavitù psicologica, di schiavitù fisica. Solo pochi individui come Gautama Buddha o Rinzai o Basho, in migliaia di anni e tra milioni di persone, sono stati in grado di sfuggire alla schiavitù psicologica. Queste persone sono sempre state considerate pericolose dalla società. Ora molti parlamenti mondiali, senza aver definito che tipo di pericolo rappresento, hanno la netta sensazione che sono un uomo pericoloso e non posso essere ammesso nel loro paese. Non sanno di quale esatto pericolo si tratti. Mi sorprende che nessuno, in questi grandi parlamenti, abbia posto la domanda: “Quale pericolo intendete? Che pericolo può rappresentare per chiunque?” No, lo si accetta e basta. Viene dato per scontato che “Quest’uomo è pericoloso.” Ma so che hanno ragione.

Mi definiscono pericoloso senza sapere perché. Io mi definisco pericoloso perché so di essere pericoloso. Sto creando una situazione molto più pericolosa per l’intera società di quella che a cui stanno lavorando gli scienziati nucleari. Le loro armi nucleari probabilmente non verranno mai usate, prima o poi verranno gettate nell’oceano. Io invece sto creando un altro tipo di esplosione – non un’esplosione atomica, ma un’esplosione di consapevolezza cosmica. Se questo fuoco divampa, improvvisamente vedrai che tutti quei grandi capi sono persone qualsiasi, esattamente come te, ma impostori, imbroglioni. Vedrai che i tuoi re e le tue regine sono tutti mistificatori che hanno sfruttato la società per anni. Vedrai che i preti non fanno altro che mentire su tutto. Questa visione, se si diffonde, porterà inevitabilmente alla nascita dell’uomo nuovo e di una società nuova. Un uomo nuovo può essere solo un uomo illuminato. Un uomo nuovo può essere solo un buddha. 

E basterà la presenza di pochi buddha nel mondo per creare un grande incendio. Non è mai stato tentato, ma è come… nessuno conosceva l’energia atomica finché non è stata provata su Hiroshima e Nagasaki. Nessuno poteva immaginare che un piccolo atomo che non si può neppure vedere contenga tanta energia da distruggere una città come Nagasaki, con centomila abitanti, o Hiroshima, una città ancora più grande. In tutta la storia, nessuno aveva mai neppure sognato che gli atomi potessero contenere così tanta energia. Ora vi dico che se una particella atomica può esplodere e distruggere a tal punto… quanto grande sarà la creatività sprigionata dall’esplosione di consapevolezza di esseri viventi? Può catapultare all’istante milioni di persone in una nuova era di illuminazione.

OSHO

http://altrarealta.blogspot.it/

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