venerdì 7 febbraio 2014

COM'E' PROFONDO IL MARE


Peschici (Gargano): un pescatore da trabucco a Monte Pucci - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)



Ciao Lucio! Un caro saluto dalle Isole Tremiti che hai tanto amato e che ti hanno ispirato questa meravigliosa canzone!

Gilan

Isole Tremiti (Capraia) - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)
 Com'è profondo il mare 

di Lucio Dalla

Ci nascondiamo di notte
Per paura degli automobilisti
Degli inotipisti
Siamo i gatti neri
Siamo i pessimisti
Siamo i cattivi pensieri
E non abbiamo da mangiare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare

Mediterraneo - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)

Babbo, che eri un gran cacciatore
Di quaglie e di faggiani
Caccia via queste mosche
Che non mi fanno dormire
Che mi fanno arrabbiare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare


Isole Tremiti - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)

E' inutile
Non c'è più lavoro
Non c'è più decoro
Dio o chi per lui
Sta cercando di dividerci
Di farci del male
Di farci annegare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare

Mediterraneo - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)


Con la forza di un ricatto
L'uomo diventò qualcuno
Resuscitò anche i morti
Spalancò prigioni
Bloccò sei treni
Con relativi vagoni
Innalzò per un attimo il povero
Ad un ruolo difficile da mantenere
Poi lo lasciò cadere
A piangere e a urlare
Solo in mezzo al mare
Com'è profondo il mare

 Termoli: un trabocco - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)


Poi da solo l'urlo
Diventò un tamburo
E il povero come un lampo
Nel cielo sicuro
Cominciò una guerra
Per conquistare
Quello scherzo di terra
Che il suo grande cuore
Doveva coltivare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare

Il mitico Gargano - foto Gianni Lannes (tutti oi diritti riservati)


Ma la terra
Gli fu portata via
Compresa quella rimasta addosso
Fu scaraventato
In un palazzo,in un fosso
Non ricordo bene
Poi una storia di catene
Bastonate
E chirurgia sperimentale
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare

 Ventotene - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)
 
Intanto un mistico
Forse un'aviatore
Inventò la commozione
E rimise d'accordo tutti
I belli con i brutti
Con qualche danno per i brutti
Che si videro consegnare
Un pezzo di specchio
Così da potersi guardare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare


Porer - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)

Frattanto i pesci
Dai quali discendiamo tutti
Assistettero curiosi
Al dramma collettivo
Di questo mondo
Che a loro indubbiamente
Doveva sembrar cattivo
E cominciarono a pensare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare

 Balena - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)


E' chiaro
Che il pensiero dà fastidio
Anche se chi pensa
E' muto come un pesce
Anzi un pesce
E come pesce è difficile da bloccare
Perchè lo protegge il mare
Com'è profondo il mare

 Balene - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)


Certo
Chi comanda
Non è disposto a fare distinzioni poetiche
Il pensiero come l'oceano
Non lo puoi bloccare
Non lo puoi recintare
Così stanno bruciando il mare
Così stanno uccidendo il mare
Così stanno umiliando il mare
Così stanno piegando il mare

C'era una volta Rodi - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2014/02/come-profondo-il-mare.html#more

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